La UILTuCS Molise, con sommo rammarico, è costretta a denunciare una situazione a dir poco paradossale venutasi a creare all’interno di una struttura tanto importante per la comunità molisana, quale è il Gemelli Molise.
Ebbene, ormai da anni cinque lavoratori svolgevano, alle dipendenze di una società esterna al Gemelli, una molteplicità di servizi, tutti essenziali per l’utenza e per il Gemelli stesso, quali, ad esempio, centralino notturno e diurno, trasporto di materiale sanitario, trasporto sangue ed emoderivati, trasporto tamponi Covid in periodo di pandemia.
Per anni a queste cinque persone sono stati chiesti, dalla Direzione del Gemelli Molise sp.a, sacrifici che andavano ben oltre l’ordinario svolgimento della prestazione lavorativa, tutto nell’ottica della collaborazione e del buon andamento del servizio; per anni questi cinque lavoratori hanno messo a rischio anche la propria incolumità per garantire in tempo di COVID, l’effettivo funzionamento dei servizi per il Gemelli. E la ricompensa qual è stata? Che all’atto della scadenza del contratto di servizi con il precedente gestore, gli stessi sono stati affidati in sordina ad altra e diversa azienda e, nonostante le molteplici note di allarme della UILTuCS Molise, il Gemelli Molise sp.a si è ben guardato dal verificare che avvenisse il cambio di appalto e che i cinque fedeli lavoratori conservassero l’occupazione, lasciando libera la nuova azienda affidataria dei servizi di inserire personale diverso, pur nella continuità dei servizi stessi.
Ad oggi, quindi, quei cinque lavoratori che quotidianamente, fino al 31 maggio, ultimo giorno del precedente gestore, sono stati elogiati dal personale del Gemelli Molise spa, per la professionalità e la disponibilità, si sono resi conto di aver, almeno per il momento, peso l’occupazione, nella totale, brutale indifferenza del committente, che avrebbe al contrario, dovuto preoccuparsi di garantirli.
La UILTuCS Molise – che con diverse note ha provato ad interessare il committente Gemelli Molise spa di tutta la situazione, e che ha avuto solo una formale e non conseguenziale disponibilità ad incontrare la Organizzazione Sindacale che rappresenta tutti e cinque i lavoratori – dichiarando lo stato di agitazione del personale, ha già chiesto formalmente una convocazione presso il Prefetto di Campobasso e presso l’ Ispettorato territoriale del lavoro, ai quali la questione è stata puntualmente denunciata nelle varie fasi, anche antecedenti alla scadenza dell’appalto del 31 maggio e non intende assolutamente consentire che cinque posti di lavoro vadano persi con queste modalità.
Non ce lo si aspetta da una struttura tanto blasonata quale il Gemelli Molise.
Ogni forma di manifestazione e protesta verrà prontamente comunicata nei giorni a seguire.