Genitori degli alunni della scuola primaria San Giovanni Bosco che conducono i loro bambini presso il plesso scolastico nel quartiere San Lazzaro, ci informano ed esprimono sdegno e preoccupazione per il rinvenimento stamattina, nell’area giochi del giardinetto della scuola di siringhe e aghi sporchi di sangue, presumibilmente tossicodipendenti della zona che hanno trovato il luogo ideale per bucarsi, proprio in quest’area tranquilla e lontana da controlli.
La scelleratezza di gente che oramai non ha più nessuna remora di rispetto per il prossimo, con la mente offuscata, non pensa minimamente che il giardino è frequentato da bambini, i quali possono ferirsi con le siringhe e magari contrarre delle malattie come l’AIDS.
Giustissime le preoccupazioni dei genitori degli alunni, i quali chiedono al sindaco e alle forze dell’ordine maggiori controlli, al fine di evitare che questo luogo riservato ai loro figli possa essere raggiunto, scavalcando il cancello o la recinsione dai tossici.
Comunque non è da escludere che le siringhe siano state buttate nel giardino dall’esterno. Un diritto sacrosanto quello di garantire l’incolumità ai propri figli in un ambiente incontaminato, soprattutto quello scolastico. L’amministrazione comunale dovrà in tempo reale dare delle risposte.