Il mondo economico e politico in attesa dell’elezione del Presidente della Repubblica, all’insegna dell’incertezza dettata dal covid e dalla variante omicron, anche questo importante appuntamento nazionale potrebbe subire dei rallentamenti per l’alto tasso di contagiosità limitando le presenze dei delegati al voto. Le regole elettorali. La maggioranza dei due terzi nei primi tre scrutini su 1008 grandi elettori e la maggioranza assoluta dal quarto in poi: ecco le condizioni per eleggere il Presidente della Repubblica anche se alla data di lunedì 24 gennaio vi fossero dei grandi elettori positivi al covid.
Anche perché uno scenario alternativo, quello in cui grazie ad Omicron addirittura potrebbero esserci “troppi” grandi elettori a casa con il virus, non è nel novero delle possibilità normate dalla Costituzione e quindi non è previsto il voto a distanza.
il potenziale trend di contagio, del tutto ipotetico, poterebbe “Il presidente della Camera Roberto Fico ad avere una gatta in più da pelare e le prossime riunioni in Camera e Senato di oggi e domani 11 gennaio, daranno un quadro più aggiornato, sia per gli assenti per contagio che per quelli eventuali per contatto, anche se a costoro il governo ci ha già pensato con le nuove norme sulle quarantene. Intanto in Molise
Si è riunita la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari. Il Presidente Micone ha dato notizia del ricevimento della nota del Presidente della Camera Roberto Fico in merito alla convocazione del Parlamento in seduta comune per il prossimo 24 gennaio, alle ore 15.00, per l’elezione, ai sensi dell’articolo 83 della Costituzione, del Presidente della Repubblica. Con la stessa nota, quindi, si chiede al Consiglio regionale di far conoscere agli uffici parlamentari preposti i nominativi dei designati alla medesima elezione quali delegati della Regione Molise. Dopo aver ascoltato il parere dei vari Capigruppo, il Presidente Micone ha deciso di convocare il Consiglio regionale per domani 11 gennaio. La Conferenza ha anche deciso di fissare una seduta ordinaria del Consiglio per il giorno 18 gennaio, mentre tutti hanno convenuto di sospendere le attività dell’Assise dal giorno 24 e fino all’elezione del Presidente della Repubblica, per consentire ai delegati regionali di partecipare alle operazioni di voto.