Presieduto dal Presidente Salvatore Micone il Consiglio regionale ha proseguito l’esame degli argomenti facenti parte la Manovra di bilancio regionale 2021-2023

 

Micone

L’Assemblea, come previsto dall’ordine del giorno, ha iniziato l’esame della proposta di legge regionale n. 154, di iniziativa della Giunta regionale concernente “Disposizioni collegate alla manovra di bilancio 2021-2023 in materia di entrate e spese. Modificazioni e integrazioni di leggi regionali”.

Ha svolto la relazione illustrativa il Presidente della I Commissione Andrea Di Lucente che ha evidenziato come l’iniziativa legislativa contiene disposizioni finalizzate ad agevolare l’azione amministrativa regionale, introducendo norme su specifici settori tra essi non collegati e che sono di intervento regionale.

Tra le varie modifiche previste alla legislazione vigente, nell’articolato della pdl vi sono quelle per la semplificazione della Zona Economica Speciale interregionale molisana, denominata “ZES Interregionale Adriatica”. Si introducono poi specifiche disposizioni concernenti la razionalizzazione delle procedure autorizzative in materia ambientale, che rispondono ad una serie di esigenze come la risoluzione delle problematiche connesse alla gestione dell’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA).

Si prevede quindi che la Giunta regionale possa adottare una o più linee guida atte ad individuare i precorsi procedimentali da seguire per la gestione dei percorsi autorizzativi e valutativi in materia ambientale di competenza della Regione Molise nonché per il raccordo con i procedimenti unici ambientali.

Nell’articolato, in aggiunta, si introduce il principio di sussidiarietà e di leale collaborazione laddove si prevede che le Regioni e le PA possano adottare forme di tutela dell’ambiente più restrittive, qualora lo richiedano situazioni particolari del loro territorio.

Si specifica, inoltre, che ai Comuni possa essere delegato l’esercizio, anche nelle forme associate disciplinate dal testo unico degli enti locali, n. 267/2000, delle competenze per l’espletamento dei procedimenti di verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), di cui all’articolo 12 del D.Lgs 152/2006. Dette attribuzioni di deleghe avviene su istanza del Comune interessato rivolta alla Giunta Regionale.

Si riconosce anche all’Azienda Speciale Molise Acque un diritto di prelazione in ordine alle cessioni d’uso delle acque per fini energetici.

Si prevede, infine, che per la realizzazione di nuovi investimenti è autorizzata la contrazione di mutui, prestiti obbligazionari o altre forme di indebitamento per l’importo complessivo di 40 milioni di euro. Per tali investimenti, la Giunta regionale privilegia i contributi agli investimenti degli enti locali.

All’illustrazione del relatore Di Lucente sono seguiti gli interventi per l’esposizione delle rispettive posizioni politiche dei Consiglieri Greco, Iorio, Primiani, Nola, De Chirico, Fontana, dell’Assessore Niro e del Presidente della Giunta Toma.

L’Assemblea ha quindi iniziato l’esame e la votazione dei 6 ordini del giorno collegati (nessuno dei quali approvati) alla pdl 154, e dei 3 emendamenti e 3 sub emendamenti presentati al testo inizialmente proposto dalla Giunta regionale (che sono stati tutti approvati dall’Aula)

Hanno dichiarato di non partecipare al voto sia degli odg che degli emendamenti e sub emendamenti, per la non approvazione da parte del Consiglio regionale di una pregiudiziale presentata dal Consigliere Fanelli, lo stesso Consigliere Fanelli e il collega Facciolla.

Il provvedimento è stato quindi approvato a maggioranza con 11 voti favorevoli, 8 contrari.

Il Consiglio ha quindi iniziato l’esame della proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale n.155, concernente “Legge di stabilità regionale anno 2021”.

Ha illustrato all’Aula il provvedimento ancora una volta il relatore e Presidente della I Commissione Andra Di Lucente. Prima valutare i vari articoli del provvedimento, l’Assise ha esaminato e votato 15 ordini del giorno collegati –non approvandone nessuno-.

Nel dibattito sul testo del provvedimento, sui 27 emendamenti presentati e sugli ordini del girono collegati, sia nella discussione generale che per dichiarazione di voto, sono intervenuti i Consiglieri Romagnuolo, Greco, Primiani, Manzo, Iorio, Pallante, Nola, De Chirico, Cefaratti, Cavaliere, Fontana, Micone e il Presidente della Regione Toma.

Nell’articolato in particolare:

  • sono rifinanziate leggi regionali di spesa relative a diversi settori di intervento;
  • sono indicati gli importi, per il triennio 2021-2023, dei fondi di dotazione degli enti dipendenti regionali;
  • è autorizzata la Giunta regionale ad emanare un regolamento di disciplina dei procedimenti di concessione di derivazione di acque pubbliche e di acque minerali e termali fornendo una normativa omogenea e in linea con gli indirizzi legislativi più recenti;
  • a fine di portare a compimento la procedura di liquidazione giudiziale del Consorzio Geosat, la Giunta è autorizzata ad adottare goni utile atto per lo scioglimento dello stesso;
  • la Finmolise S.p.A., quale organismo in hause providing della regione, è autorizzata ad intraprendere utili interventi in attuazione delle politiche per lo sviluppo della Montagna molisana, anche al find ei fronteggiare gli attuali effetti della crisi del settore di riferimento, ivi compresa la possibilità, qualora ne ravvisi la convenienza e la fattibilità, di acquisire quote societarie della Funivie Molise S.p.A.;
  • la Giunta regionale, al fine di concludere il percorso di exit strategy relativo alla filiera avicola molisana, è autorizzata a porre in essere interventi per garantire la continuità aziendale della GAM srl in concordato preventivo, nelle more della definizione del programma delle azioni relative al personale e al patrimonio detenuto della stessa GAM;
  • la società sviluppo della Montagna Molisana S.p.A. è sciolta e messa in liquidazione per l’assenza di specifica finalità strategica per la Regione ed il venir meno dei presupposti di strumentalità della partecipazione rispetto al perseguimento delle funzionali dell’amministrazione regionale;
  • vengono aggiornati alcuni passaggi della Legge Regionale 11 aprile 1997, n. 9 al fine di adeguare dei riferimenti normativi non più attuali, soprattutto per quanto attiene quelli relativi alla tutela in chiave paesaggistica e di beni ambientali;
  • è agevolata ed implementare la collaborazione all’assolvimento degli oneri informativi a carico degli enti/società sottoposte al monitoraggio e alla vigilanza della Regione;
  • viene inserita una specifica destinazione alle risorse vincolate incassate dall’Ente a titolo di “Contributi esonerativi per l’occupazione dei diversamente abili”, al fine di

finanziare la legge Fondo regionale per l’occupazione dei disabili – Legge regionale n. 26/2002”;

  • viene autorizzata l’operazione di rifinanziamento con Cassa Depositi e Prestiti del Mutuo contratto con il Ministero di Economia e Finanze per i disavanzi sanitari;
  • approvato il Piano di valorizzazione e alienazione degli immobili.

L’iniziativa legislativa è stata approvata dal Consiglio regionale, cosi come emendata in aula, con 11 voti favorevoli e 6 contrari. Non hanno partecipato al voto i Consiglieri Fanelli e Facciolla.

Il Consiglio regionale è stato quindi aggiornato a giovedi 29 aprile, alle 11:00, con all’ordine del giorno l’ultimo dei provvedimenti facenti parte la Manovra di bilancio 2021-2023: la proposta di legge di iniziativa della giunta regionale n. 155, di iniziativa della Giunta regionale, concernente “Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2021-2023”