Per adesso il tour teatrale del Banco del Mutuo Soccorso ha in programma ben 12 tappe. Partito da settembre 2019 si concluderà nel mese di marzo prossimo, ma gli appuntamenti sono destinati ad aumentare.
«Cinquemilacinquecento live nel corso della nostra storia -aveva detto Vittorio Nocenzi, leader della formazione romana, alla presentazione di Transiberiana, l’album arrivato dopo anni di silenzio-, ma ora è arrivato il momento di ricongiungerci con il nostro pubblico e questa è l’ora giusta».
LA PRIMA TAPPA
Il primo appuntamento si è realizzato il 2 settembre dello scorso anno al Teatro Romano di Verona, si è rivelata l’anteprima estiva e un evento straordinario visto che al live ha partecipato anche Gianni Nocenzi, membro originario del Banco e fratello di VIttorio. Dopo l’addio al gruppo, avvenuto nel 1985, le sue performance con il Banco si contano sulle punta delle dita. Sul palco ha presentato il suo ultimo lavoro, Miniature, unendosi alla formazione per suonare alcuni pezzi storici presi da Omonimo, Darwin e altri.
LA NOMINATION
Dopo l’uscita di Transiberiana per la band guidata da Vittorio Nocenzi si sono aggiunte anche altre soddisfazioni. Il Banco, pardon il Banco del Mutuo Succorso, ha ottenuto la nomination ai Progressive Music Awards nella categoria “Best International Band/Artist Of The Year”.
LA BAND
Dopo il ritorno sulle scene, il Banco del Mutuo SOccorso prosegue la sua strada con Vittorio Nocenzi (pianoforte, tastiere e voce), Filippo Marcheggiani (chitarra elettrica), Nicola Di Già (chitarra ritmica), Marco Capozi (basso), Fabio Moresco (batteria) e Tony D’Alessio (lead vocal)
Formato nel 1969 dai fratelli Gianni e Vittorio Nocenzi, entrambi giovani talenti delle tastiere, il Banco del Mutuo Soccorso è stato un raro esempio di lunga professionalità e alto livello musicale arrivato agli anni duemila con lo stesso entusiasmo degli inizi. La prima formazione del gruppo comprendeva anche l’ex chitarrista di Chetro & Co. Gianfranco Coletta (poi sostituito da Claudio Falco), il bassista Fabrizio Falco e il batterista Franco Pontecorvi (poi rimpiazzato da Mario Achilli). Alcuni di questi musicisti avevano suonato insieme a Gianni Nocenzi nei Crash.
Vittorio Nocenzi, nato a Marino (Roma), debutta giovanissimo (nel 1966 in “100 Minuti”, piéce teatrale e radiofonica di Leone Mancini). Le sue prime composizioni pubblicate su dischi sono per Gabriella Ferri.
Nel 1969 fonda il Banco del Mutuo Soccorso. Nocenzi, come solista, ha scritto per la danza, il teatro, la poesia, il cinema. È del 2001 la pubblicazione del suo CD-libro “Movimenti”, contenente tredici brani, per i quali Alda Merini ha scritto tredici poesie inedite.
È del 2010 la registrazione di una nuova colonna sonora per il capolavoro del cinema muto (1925) “Il Fantasma delL’Opera” con Lon Chaney per la regia di Rupert Julian. Nel settembre 2010, ad Assisi, riceve il
premio come “Artista per la Pace 2010” per il suo impegno sociale. Come Pianista – Tastierista, si è esibito in più di cinquemila concerti in Italia e all’estero.
Negli ultimi venti anni sono più di duecento gli stage realizzati in tutta Italia, circa duecentomila i giovani coinvolti, numerosi i seminari di formazione per i docenti.