di Tonino Atella
Momento/ni, momento/no o momento/si a Venafro sotto il profilo amministrativo? A detta dell’avv. Nicandro Cotugno, capogruppo dell’opposizione, prevarrebbe il secondo dei tre concetti, ossia il “no”! Ecco quanto si ricava dal recente Cotugno/pensiero.
La maggioranza al Comune di Venafro sarebbe “sfaticata”, termine espressamente pronunciato dal predetto amministratore! Pochissima, sempre a detta di Cotugno, la produzione amministrativa e la conferma arriva dalle assai ridotte, sotto il profilo numerico, delibere adottate. Poche troppo poche per un Comune come Venafro, secondo l’ex capo dell’esecutivo in precedenti quinquenni amministrativi, ente che al contrario richiederebbe tutt’altro impegno ed una produzione assai diversa dall’attuale.
Sul tema il prosieguo dell’amministratore di minoranza, che nel maggio scorso -si ricorda- capeggiava la lista civica alternativa all’altro schieramento in lizza, a sua volta civico, guidato dall’avv. Alfredo Ricci, uscito vittorioso dall’urna ed in quanto tale primo cittadino venafrano. La gente sarebbe sfiduciata e demotivata, in base alle ultime affermazioni di Cotugno, e non ne farebbe mistero.
Quale effetto dello stallo che la città starebbe vivendo, in molti si sarebbero allontanati dalla vita sociale disinteressandosi e non partecipando, in quanto non vedono affrontare e risolvere i problemi che assillano Venafro. Quindi l’affondo finale di Cotugno, secondo il quale si starebbe ai posti amministrativi dell’ente senza adoperarsi e produrre quanto la collettività si aspetta. Sul tema ,ovviamente assai scottante, aspettiamo di ospitare appena perverrà la replica del Sindaco Ricci circa la produzione e l’impegno amministrativo proprio e dei colleghi di giunta e maggioranza.