“Il MoVimento 5 Stelle contesta all’eurodeputato Aldo Patriciello il fatto che si esprima sulla sanità pubblica nonostante i suoi interessi nella sanità privata e Forza Italia, tramite una nota a firma del coordinamento, cosa fa? Tenta di distrarre l’attenzione parlando di Costituzione, di libertà d’informazione, addirittura di libertà di pensiero, concetti mai messi in dubbio da chicchessia. Ne prendiamo atto con imbarazzo.
Quando un avversario è in difficoltà, tenta di sviare l’andamento della disputa portando sul tavolo altri argomenti. Schopenhauer indicava questo stratagemma come “mutatio controversiae”, ma lo stesso filosofo ci avvertiva che questa tecnica corre il rischio di scoprire la inefficacia di portare la disputa altrove, poiché ci si potrebbe ritrovare travolti dalla “retorsio argumenti”, ovvero quando l’argomento del proprio avversario è utilizzato per spostare l’attenzione a proprio vantaggio gli si ritorce contro.
Ed è proprio il caso in questione.
Forza Italia parla di attività istituzionale ma l’incontro è servito per lanciare la candidatura di Patriciello alle Europee che è cosa ben diversa. Inoltre parla della stessa Costituzione che il suo leader, Silvio Berlusconi, ha tentato più volte di piegare ai propri comodi, o della stessa libertà d’informazione trattata come uno straccio ai tempi dell’editto bulgaro.
Non una parola invece, sul conflitto d’interessi di Patriciello che era, e resta, il focus della nostra nota. E poi qualcuno si chiede perché stanno scomparendo sia in Molise che in Italia.”