Il valore SAR indica l’assorbimento energetico delle radiazioni del telefono sul nostro corpo, ecco come si misura e quanto può essere pericoloso per la salute

 

 Con l’utilizzo sempre più massiccio degli smartphone molte persone hanno iniziato a informarsi sulle radiazioni emesse dai telefonini e sui pericoli che queste possono avere sulla salute umana. Le radiazioni degli smartphone, per chi non lo sapesse, sono espresse con il valore SAR.

Il valore SAR, anche se spesso è uno degli elementi più sottovalutati, sarebbe una delle prime informazioni da verificare prima dell’acquisto di uno smartphone. Un valore di radiazioni basso infatti significherebbe avere in tasca, a portata di mano o la notte vicino al letto un dispositivo poco “inquinante”. Al contrario un alto valore di radiazioni significherebbe avere sempre vicino a noi un dispositivo altamente dannoso per la nostra salute. Le radiazioni emesse dai nostri smartphone sono radiazioni elettromagnetiche, come quelle di router Wi-Fi, sensori radar e forni microonde. Solitamente negli smartphone a seconda del gestore telefonico e del modello le radiazioni hanno un valore compreso tra 450 e 2100 MHz.

Che cos’è il valore SAR

Il valore SAR (Specific Absorption Rate) è un numero che misura la velocità con cui l’energia viene assorbita dal corpo umano quando viene esposta alle onde radio. Si usa in diversi campi con diverse formule, nella telefonia mobile il SAR definisce l’energia assorbita da una particolare massa di tessuto umano entro un certo periodo di tempo. Non a caso il SAR si calcola in unità di potenza per massa (W / kg). È importante assicurarsi che un dispositivo non superi i limiti massimi stabiliti per la nostra sicurezza. Le misurazioni del valore SAR vengono solitamente eseguite su tutto il corpo o su campioni di tessuto e i test vengono fatti durante una chiamata cioè il momento in cui il device emette un numero maggiore di onde elettromagnetiche. Per avere un numero maggiore di riscontri il test viene ripetuto più volte a varie distanze dalla testa umana per capire quando la prossimità dello smartphone possa aumentare il rischio di esposizione alle radiazioni. Quali sono i limiti di sicurezza del valore SAR per gli smartphone? In Europa il limite è di 2 W / kg in un campione di 10 grammi di tessuto. Negli Stati Uniti il valore deve essere inferiore o pari a 1,6 W / Kg.

Un alto valore SAR è pericoloso per l’uomo?

Al momento sono state eseguite diverse ricerche per capire quanto le radiazioni degli smartphone influiscano sul corpo umano, ma ancora non ci sono dei riscontri ufficiali e pienamente affidabili e riconosciuti universalmente. I test effettuati nei laboratori sulle cavie con un’esposizione di circa 10 ore giornaliere ha causato in alcuni esemplari la crescita di cellule tumorali. Ma ancora non è chiaro il rapporto con il corpo umano che ha una migliore capacità di assorbire questo tipo di radiazioni. In ogni caso, aspettando le conferme della scienza, è consigliabile sempre comprare uno smartphone che non superi i valori SAR limite imposti dall’Europa e sopra elencati.

Telefoni con SAR alto

È convinzione diffusa che i telefoni con valore SAR più alto e quindi potenzialmente più dannosi siano quasi tutti quelli dei produttori cinesi. In realtà non è così. È vero che alcuni smartphone cinesi comunque hanno dei valori SAR abbastanza alti. Tutti i telefoni in commercio comunque non superano la soglia 2 W / kg imposta dall’Unione Euroepa. Al momento tra i telefoni in commerci quello con valore più alto è lo Xiaomi Mi A1 (1,75 W/kg). Valore SAR di 1,68 W/kg per OnePlus 5T. Il Samsung Galaxy Note 8 invece è in assoluto il telefono con valore SAR più basso: 0,173 W/kg.

Fonte Libero tecnologia del 30 agosto 2018