Campobasso, 24 giugno 2018 – L’Avviso finanzia progetti d’innovazione sociale finalizzati a dare un contributo peculiare al sistema di welfare territoriale della Regione Molise per un importo di euro 979.460,64 a valere sulle risorse del POR Molise plurifondo – parte Fondo sociale europeo 2014-2020 – Asse 7 – Inclusione sociale e lotta alla povertà – Obiettivo 7.3 Rafforzamento dell’economia sociale. Azione 7.3.1 – Sperimentazione di alcuni progetti d’innovazione sociale nel settore dell’economia sociale.
Il contributo è rivolto ai soggetti del Terzo settore (di cui all’art. 4 comma1 del D.Lgs n. 117/17 – Codice del Terzo settore) che abbiano sede operativa nella Regione Molise alla data di pubblicazione del presente Avviso e che candidano progetti di innovazione sociale o che richiedano finanziamenti per attività di formazione e consulenza.
Gli interventi finanziati hanno quali destinatari finali i soggetti residenti/domiciliati in Molise appartenenti a categorie svantaggiate.
L’Avviso, inserendosi nell’ambito dell’erogazione dei servizi socio-assistenziali, mira a incentivare lo sviluppo del welfare di comunità tramite la sperimentazione di progetti di innovazione sociale che coinvolgano soggetti pubblici e privati, famiglie e cittadinanza, complessivamente intesa, nell’attuazione di politiche sociali. Persegue l’intento di conferire un ruolo particolarmente rilevante al settore dell’economia sociale, in generale, e all’impresa sociale, in particolare .
«La social innovation nel Terzo settore qui in Molise – fa notare il presidente Toma – è un pianeta ancora tutto da esplorare. Le parole chiave sono idee nuove in grado di soddisfare un’esigenza collettiva, approccio diverso nella modalità di interazione tra gli attori dell’innovazione, efficienza ed efficacia delle risorse a disposizione, cambiamenti significativi nel medio e lungo termine».
«Fondamentale è poi – prosegue il governatore – l’attività di formazione e consulenza tesa a sostenere il rilancio di quelle imprese sociali che operano a favore dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, coinvolgendole a pieno titolo all’interno delle imprese sociali».