Vincenzo Sarachelli sposato, lascia sei figli
Solo dolore e costernazione in tutta la comunità Rom e Sinti di Isernia e in tutti quelli che in vita hanno avuto il privilegio di conoscerlo ed apprezzarne l’onestà e la sensibilità.
E’ stato travolto da un camion l’isernino Vincenzo Sarachelli che ieri sera, pochi minuti dopo le 21, ha perso la vita lungo l’autostrada A 13, sulla corsia Nord, poco dopo Occhiobello, in direzione Villamarzana. Vincenzo Sarachelli, 43 anni, residente a Isernia, sposato e con sei figli, lavorava per una ditta incaricata di fare lavori di manutenzione straordinaria all’altezza del cavalcavia di Monselice.
L’uomo, insieme ad un gruppo di operai, alloggiava in un albergo a Occhiobello. Avevano cenato tutti insieme per poi partire alla volta di Monselice. Da quanto si apprende, Sarachelli è partito da solo con un furgone. A un certo punto però, poco dopo essere entrato in autostrada, si sarebbe fermato sulla corsia di emergenza a ridosso dell’area di sosta “Quattro vie”: sarebbe sceso dal mezzo, sarebbe stato travolto in pieno da un autoarticolato che in quel momento transitava in direzione Padova. Non c’era nessun cantiere segnalato: l’operaio si sarebbe accostato e sarebbe sceso, nonostante pochi metri prima ci fosse una piazzola. Al momento si presuppone che volesse prendere degli effetti personali nel retro del furgone.
Alla guida del camion un giovane di 23 anni, T.V., residente a Treviso e dipendente di una ditta di autotrasporti a conduzione familiare. Ora è indagato per omicidio stradale, ed è risultato negativo all’etilometro. I mezzi rimasti coinvolti nell’incidente non sono stati sequestrati.