Successo dei salumi Natilli al Simposio del gusto organizzato nella Capitale. Particolarmente apprezzati i prodotti degli artigiani di Campobasso
ROMA. Fusillo integrale (foto) con ventricina molisana Natilli e cacio. Il piatto, preparato dai ragazzi della prestigiosa scuola Alberghiera “Pellegrino Artusi” di Roma, ha conquistato i palati sofisticati dei migliori esperti del gusto giunti da tutta Italia per prendere parte al Simposio 2017, organizzato lo scorso weekend presso il Salone delle Fontane all’Eur. Ciò dimostra ancora una volta che i prodotti locali, con la loro genuinità e tipicità, sanno conquistare senza riserve gli ambienti più esigenti dell’alta gastronomia italiana.
Ma in generale la partecipazione degli artigiani Natilli (che proprio quest’anno compiono il mezzo secolo di attività) all’evento romano è stato un grande successo. I salumi molisani, nonostante l’agguerrita concorrenza di prodotti provenienti da tutto lo Stivale, sono stati tra i più apprezzati. La ventricina, piccante e dolce allo stesso tempo, ma non solo. Anche la classica salsiccia campobassana al finocchietto (La Regina) è andata praticamente a ruba, così come quella di fegato e l’inimitabile soppressata.
Ma in generale la partecipazione degli artigiani Natilli (che proprio quest’anno compiono il mezzo secolo di attività) all’evento romano è stato un grande successo. I salumi molisani, nonostante l’agguerrita concorrenza di prodotti provenienti da tutto lo Stivale, sono stati tra i più apprezzati. La ventricina, piccante e dolce allo stesso tempo, ma non solo. Anche la classica salsiccia campobassana al finocchietto (La Regina) è andata praticamente a ruba, così come quella di fegato e l’inimitabile soppressata.
Il Molise dei sapori di qualità esiste e resiste ed è un buon punto di partenza per tenere alto il nome della nostra piccola ma “ricca” regione.