Premio Cultura 2017 a Tonino Atella con ” Spensieratezze “ nell’ambito del Concorso Letterario Nazionale “L’Arte e le sue Muse 2017” indetto da Fenalc di Livorno

Riconoscimento letterario per il venafrano Tonino Atella, collaboratore della nostra testata. Ad assegnarlo la Fenalc (Federazione Nazionale Liberi Circoli) di Livorno nell’ambito del Concorso Letterario Nazionale “L’Arte e le Muse 2017”.
All’autore molisano è stato riconosciuto il Premio Cultura 2017 per la propria narrativa “ Spensieratezze “. Sempre ad Atella, si ricorda, era stato attribuito nel 2015 altro premio nel contesto del Concorso Letterario Nazionale del Centro Sociale Gallinari di Genova col testo “Fantasie”.
Tornando al riconoscimento livornese, da dire che il giudizio della giuria composta da critici, giornalisti e scrittori premia un lavoro, “ Spensieratezze “ , che percorre “la vita allegra e spensierata della gioventù, -spiega lo stesso autore- le piacevoli compagnie e le tante stravaganze tipiche del periodo.
E’ quanto si racconta nel testo attraverso decine di personaggi che hanno vissuto la loro età giovanile appena dopo la seconda metà del secolo scorso, alle soglie del boom economico e della ripresa sociale della nostra nazione. “Spensieratezze” perciò dell’esistenza divertente e goliardica, all’insegna dell’amicizia e del piacere di stare con gli altri, sorridendo a tutto e a tutti.
Un testo brillante, -conclude Atella- una sorta di brillante commedia della gioventù per dirla in gergo teatrale, che propone il piacere di una lettura caratterizzata da storie per molti aspetti incredibili, protagonisti soggetti decisamente unici”. Nella prefazione al testo da parte di Marco Condidorio, Consigliere Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Docente di Filosofia e Storia nei Licei, l’esperto di tiflologia aveva invece scritto : “La gioventù, oltre a manifestarsi quale tappa evolutiva del corpo umano in un contesto sociale più o meno favorevole, è altresì uno spazio/tempo in cui la coscienza, dopo essersi fatta parte dell’intorno rivolgendosi a se stessa, si propone come modello unico e irripetibile in una pluralità fatta di persone singole con identità proprie e bisogni conclusivi”.
La premiazione di “Spensieratezze” col Premio Cultura 2017 del Concorso “L’Arte e le sue Muse 2017” della Fenalc livornese avverrà sabato 3 giugno a Montenero di Livorno, località collinare del centro toscano.