ISERNIA – Prima un delicato intervento chirurgico salva-vita, poi una lunga terapia che lo tiene ancora lontano dai suoi compagni di scuola che per dimostrargli affetto, a distanza, gli hanno donato circa 4.000 euro.

E’ la storia di un ragazzo di Isernia, un 17enne che frequentava il Liceo ‘Cuoco-Manuppella’. Tutto per lui è cambiato all’improvviso con la scoperta del grave problema di salute e il lungo viaggio della speranza a Milano dove è stato operato ed è ancora ricoverato.

I compagni della classe II^C del corso Scienze Umane avrebbero voluto raggiugerlo, ma non può ricevere visite. Da qui l’idea dei ragazzi di fare, per lui, una lotteria di beneficenza: ‘Un uovo per la vita’.

L’azienda isernina Papa ha regalato agli studenti della II^ C tre uova di Pasqua. Grande l’adesione all’iniziativa da parte di tutta la scuola, estesa dal Dirigente Scolastico Mariella Di Sanza anche alle altre due scuole a lei affidate: l’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco e la Scuola Media Andrea d’Isernia.

Il ricavato sarà presto inviato alla famiglia del ragazzo che si è dovuta trasferire a Milano.

“Spesso – ha detto la preside Mariella Di Sanza – dalle cronache nazionali apprendiamo che gli adolescenti bullizzano i compagni.

Ebbene poter dire che gli adolescenti sono altro, sono: amore, fratellanza, solidarietà, per noi è motivo di vanto.

L’iniziativa dei compagni di classe del ragazzo malato e il sostegno arrivato di tutti gli altri è una grande successo formativo per la scuola”.

La lotteria si è conclusa ieri con l’estrazione, nell’aula docenti del ‘Manuppella’, dei biglietti. I numeri estratti sono: 38 venduto alla San Giovanni Bosco, 27 venduto al ‘Cuoco-Manuppella’ e 07 venduto all’Andrea d’Isernia.