Mentre in Italia il numero delle vittime cresce dell’1,4 % in Molise diminuisce del 18,5 %. In Italia nel 2015: 174.539 incidenti, 3.428 decessi, 246.920 feriti
7 novembre 2016 – Diminuisce in Molise nel 2015 il numero delle vittime della strada, mentre aumenta in Italia. E’ quanto emerso dal workshop “Incidentalità stradale: strumenti innovativi nella misurazione e valorizzazione di nuove fonti per l’analisi del fenomeno” tenuto oggi da Istat e ACI, nel corso del quale sono stati resi noti i dati definitivi degli incidenti stradali, dopo quelli provvisori anticipati nel luglio scorso.
Nel 2015 in Molise si sono verificati 461 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 22 decessi e 722 feriti.
Nell’anno precedente, il 2014, in Molise gli incidenti erano stati 511, con 27 decessi e 782 feriti.
Velocità elevata, guida distratta, e mancato rispetto della segnaletica e della distanza di sicurezza, i comportamenti errati più frequenti.
Eccesso di velocità, mancato utilizzo di dispositivi di sicurezza e uso di telefono cellulare alla guida, le violazioni al Codice della Strada più sanzionate.
Più in dettaglio nel 2015 gli incidenti stradali con lesioni a persone nella provincia di Campobasso sono stati 371, con 20 decessi e 583 feriti. In provincia di Isernia si sono invece verificati 140 incidenti stradali, con 7 decessi e 199 feriti.
Rispetto al 2014 è aumentato in Molise anche il numero dei veicoli circolanti, ma è diminuita la popolazione residente. Il maggior numero di incidenti è avvenuto su strada urbana, ma è sulle strade provinciali o statali e comunque fuori dall’abitato che vi è stato il maggior numero di morti e feriti. Il maggior numero di incidenti, di morti e di feriti si è verificato in giornate di buone condizioni climatiche.
Il maggior numero di decessi si è verificato con i coinvolgimento di autovetture e di veicoli commerciali.
Il maggior numero di incidenti in Molise è avvenuto nelle giornate di Sabato, ma per il resto è abbastanza equamente distribuito sugli altri giorni della settimana. Il maggior numero di morti e di feriti si è verificato nei giorni di domenica, mercoledì e giovedì.
Delle 22 persone decedute nel 2015, 20 erano maschi e due donne; 16 erano conducenti dei veicoli coinvolti, 1 era passeggero e 5 erano pedoni.
In provincia di Campobasso il maggior numero di incidenti si è verificato nel comune di Campobasso, ma il maggior numero di morti c’è stato a Larino, Petacciato, Termoli e Riccia.
In provincia di Isernia il maggior numero di incidenti c’è stato nei comuni di Isernia e Venafro. Gli incidenti mortali sono invece avvenuti a Chiauci, Frosolone, Isernia, Macchia d’Isernia e Sessano del Molise.
“In Molise l’ACI si pone costantemente, con numerose iniziative, l’obiettivo di contribuire a ridurre il numero degli incidenti, dei decessi e dei feriti sulle strade, con importanti campagne di comunicazione e di sensibilizzazione – ha dichiarato il Presidente regionale Aci Molise Luigi Di Marzo – Il nostro impegno, anche per il futuro, sarà ulteriormente rafforzato, specie nei confronti dei giovani e delle utenze più vulnerabili.”
“La riduzione del numero degli incidenti e soprattutto dei morti e dei feriti nel 2015, rispetto al 2014, non ci deve far abbassare la guardia sull’attenzione al devastante fenomeno dell’incidentalità stradale. Il nostro obiettivo – ha dichiarato il Direttore dell’ACI Campobasso e Isernia Giovanni Caturano – deve essere quello di zero morti e zero feriti sulle strade, un obiettivo forse irrealizzabile ma al quale dobbiamo sempre tendere e per il quale dobbiamo sempre profondere ogni possibile sforzo”.