L’ Italia ancora una volta sotto i riflettori per l’erogazione delle pensioni minime.Il Consigliio d’Europa comunica che, le pensioni minime,ovvero500 euro al mese,versate alle persone anziane ,,sono insufficienti perche’ siamo al di sotto della soglia di povertà.
Non mi sembra giusto , continua la Calenda, che in un Paese come l’Italia ,civile ed industrializzato, non si faccia nulla per gli anziani che hanno lavorato decenni di vita e non vedono riconosciuti i loro diritti.La Calenda incalza e propone a tutti i parlamentari di ‘provare’a vivere un solo giorno come pensionato al minimo, probabilmente si presterebbe maggior attenzione nel proporre leggi adeguate ai veri problemi dei comuni mortali. 500 euro al mese , per chi ha lavorato sono un affronto alla dignità ‘pensionati che devono mangiare , curarsi ,pagare un affitto ed aiutare figli e nipoti.
Questa è una piaga sociale e , a pochi giorni dal voto , la Calenda chiede a coloro che sono ‘candidati’ alle prossime elezioni politiche , di ricordare che questi sono i veri problemi della gente, dei molisani. Valuterò ,prima di esprimere il mio voto, il partito che ha sempre portato avanti queste battaglie , non populisti che cavalcano l’onda senza neppur sapere di cosa parliamo. Non possiamo assistere alla deriva del Nostro Paese, del Nostro Molise……..
