Isernia congestionata, per oltre due ore con un traffico paralizzato, impossibile accedere all’ospedale Veneziale se qualcuno si fosse sentito male per l’unica strada aperta Via Occidentale, inaccessibile, totalmente bloccata. Tutto grazie ad una gra ciclistica che si è tenuta in città. Ben vengano le attività sportive, in una città in cui ci si lamenta di tutto, ma l’organizzazione deve tener conto delle esigenze dei cittadini. Diciamo che qualcuno ha sbagliato nel predisporre la viabilità cittadina affinchè il traffico scorresse senza interruzioni. Sappiamo che le gare sia podistiche che ciclistiche nel capoluogo pentro sono frequenti, ma non si è mai vista, come stamani una disorganizzazione talmente inefficiente da interrompere per mezza mattinata il traffico in città. Le segnalazioni giunte in redazione sono state tantissime, così sui social.
Registriamo dalle pagine facebook l’esternazione di un automobilista che ha filmato anche con il proprio cellulare cosa stava avvenendo:
<<Complimenti vivissimi ai disorganizzatori, un’ora di blocco totale, almeno per noi in via Occidentale… Alla fine ho chiamato i Carabinieri facendo solo notare che quella era -per varie aree di IS- l’unica via di accesso all’ospedale (che già di suo, come struttura, presenta le sue porche difficoltà). Per coincidenza, magari proprio allora stava finendo la corsa, dopo pochi minuti la colonna si è sbloccata. Passando all’altezza del bivio per la “Castagna”, ho tuttavia notato un atleta che dava la precedenza alla ns colonna automobilistica…
Queste gare migliorano di volta in volta, e credo di non vivere a Roma proprio per la sua ETERNA congestione. Ma le capacità tecnico-logistiche locali fanno si che sia Roma a venire da noi.>>.
Cosa aggiungere? La prossima volta si rispettino i cittadini e si interpellino gli esperti che nel passato hanno sempre organizzato eventi in città senza creare problemi agli automobilisti!
Isernia, poco fa… complimenti vivissimi ai disorganizzatori, un'ora di blocco totale, almeno per noi in via Occidentale… Alla fine ho chiamato i carabinieri facendo solo notare che quella era -per varie aree di IS- l'unica via di accesso all'ospedale (che già di suo, come struttura, presenta le sue porche difficoltà). Per coincidenza, magari proprio allora stava finendo la corsa, dopo pochi minuti la colonna si è sbloccata. Passando all'altezza del bivio per la "Castagna", ho tuttavia notato un atleta che dava la precedenza alla ns colonna automobilistica…Queste gare migliorano di volta in volta, e credo di non vivere a Roma proprio per la sua ETERNA congestione. Ma le capacità tecnico-logistiche locali fanno si che sia Roma a venire da noi.
Gepostet von Luna Meticcia am Sonntag, 8. Oktober 2017