Vittorino Facciolla Assessore all’Agricoltura della Regione Molise: “Il 19 ed il 20 di ottobre si riunira’ il comitato di sorveglianza per il programma di sviluppo rurale. Presenteremo al capo unità della direzione generale dell’agricoltura presso la commissione europea ed alla delegazione di Bruxelles e del nostro ministero, un report sui numeri e sugli indicatori del nostro programma. Tale report sarà chiaramente consegnato a chiunque lo voglia. Informare i cittadini e consentire loro di valutare l’operato di una pubblica amministrazione, a noi, non fa paura”. Queste le affermazioni dell’Assessore Facciolla a cui anche il Sole 24ore il quotidiano di Confindustria ha dedicato ben due pagine al Molise e al Psr targato Facciolla in Agricoltura per descrivere la bontà delle buone pratiche messe in atto nel Molise in campo agricolo.

E proprio ieri  sabato 7 ottobre, il Circolo Auser di Larino, nell’ambito della 275° edizione della Fiera d’Ottobre, ha promosso un convegno-dibattito sul tema Buone pratiche nel campo del Turismo Rurale in Molise. L’iniziativa si è tenuta  nella Sala Conferenze “Il Melograno” in Largo Pretorio a Larino. si è rivelata l’occasione per comunicare le nuove opportunità legate a due settori strategici per il rilancio delle aree interne del Molise:l’agricoltura di qualità e il turismo esperienziale.
Il convegno è stato presentato e coordinato dal giornalista Davide Vitiello, correlato  dai saluti del Sindaco di Larino Vincenzo Notarangelo e dall’introduzione di Daniela Bassi, Presidente del circolo frentano dell’Auser. Sono seguiti gli interventi di Roberto Colella, direttore della Scuola Civica di Turismo Rurale nata lo scorso mese di Settembre  Bonefro, e di Nicola Giovanni Montagano, Sindaco di Bonefro.
Progetti concreti per il risveglio del territorio ma anche esperienze di giovani imprenditori che hanno puntato sulla riscoperta e coltivazione di prodotti biologici e sul turismo esperienziale.
 Giuseppe Gallo ha raccontato la storia di un’azienda specializza nella coltivazione di prodotti biologici d’eccellenza  e nell’attenzione al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente; realtà imprenditoriale nata nel cuore del Parco delle Morge Cenozoicheche sta puntando con decisione sul connubio tradizione e innovazione. Dalla testimonianza diretta di un giovane imprenditore agli studi e alle ricerche condotte sul campo da Michele Tanno, agronomo e profondo conoscitore del territorio molisano. Il suo intervento si è concentrato sulla riscoperta e valorizzazione dei frutti antichi del Molise.