di Pietro Tonti
Come avete ben potuto osservare in queste lunghe settimane, abbiamo deciso di non riportare, da un punto di vista giornalistico la quotidiana situazione dei contagi da Covid 19 in Molise.
Lo fanno i nostri colleghi con dovizia di particolari e di dati Asrem, puntualmente ogni giorno.
Una scelta dettata dall’eccessivo allarmismo che può nuocere non poco alla nostra già flebile economia, fermo restando il rischio e le dovute precauzione anti covid che accettiamo integralmente come unica possibilità di evitare la diffusione del virus.
Per oggi dobbiamo fare un’eccezione, in quanto, proprio in virtù dei dati di contagio, vi è stata su Isernia una falsa informazione che ha destato eccessivo allarme.
Abbiamo ricevuto in redazione un appello del genitore dello studente dell’Istituto Fermi/Mattei, il quale ci riferisce che la Preside Sacco, avrebbe informato della positività al Covid 19 di suo figlio, naturalmente, mantenendo il più stretto riserbo sull’identità del ragazzo.
Secondo la missiva del genitore, la Preside avrebbe diramato una notizia non veritiera ad alcuni organi di informazione, in riferimento alla positività dello studente al tampone.
L’alunno, ci informa la madre dello studente, è in isolamento preventivo, il giovane è stato sottoposto a tampone nel pomeriggio di ieri alle ore 16:00 presso l’ospedale Santissimo Rosario di Venafro, in attesa di esito.
Il genitore inoltre ci riferisce che i sanitari, hanno anticipato in via informale l’esito dell’esame che sarebbe negativo, pur non avendo ancora la disponibilità del referto cartaceo, per cui si esclude la possibilità che nella scuola ci siano stati casi di contagio e le lezioni dovrebbero riprendere con normalità nei prossimi giorni.