Vinitaly riaccende il business della filiera vitivinicola molisana: la Tintilia protagonista a Verona

di Erika Angelone

Si è appena conclusa la manifestazione “Vinitaly special edition”, il più importante salone internazionale dedicato ai vini e ai distillati che si è tenuto a Verona. Una tre giorni dedicati ai vini di qualità e ai loro territori di provenienza. A rappresentare il Molise c’è stata la Tintilia, il vitigno autoctono più rappresentativo della nostra regione, la cui produzione è consentita esclusivamente nelle provincie regionali di Campobasso e Isernia. In degustazione le etichette  tra le più rappresentative di Tintilia, che sta acquisendo sempre maggiori consensi sia sui mercati nazionali che esteri.

Numerose acclamazioni sono arrivate dal padiglione 4 stand D3 della Fiera di Verona, dove si è affermato che in Molise la ormai famosa Tintilia, vitigno rustico di montagna  – sottolinea la Coldiretti – resiste bene al freddo, alle malattie ed all’attacco di muffe, da pochi anni riscoperto per la produzione del rosso Tintilia del Molise. Autoctoni al top – continua Coldiretti – perchè è uno dei prodotti eccellenti del nostro patrimonio agroalimentare, espressione di un antica cultura vitivinicola del territorio.

Grazie alla dedizione, alla passione e tenacia dei vitivinicoltori molisani si continua a dare un contributo fondamentale al patrimonio enologico di eccellenza della nostra regione, nonché un attestato alle tradizioni e alla storia di un territorio.

Finalmente abbiamo l’opportunità di rendere ulteriormente protagoniste le produzioni della nostra terra, così come abbiamo fatto a Verona, si spera di continuare a fare come Regione Molise quando si presenteranno altre occasioni.