La città delle … pezze ! Così in tanti hanno ribattezzato scherzando Venafro, visto quante ne hanno appena “messe” operai e tecnici municipali su strade e piazze cittadine per riempire ed eliminare le numerose ed assai pericolose buche, dovute a traffico ed intemperie, che “impreziosivano” tante arterie e piazze urbane, arrecando pericoli ai pedoni e problemi agli automobilisti. In effetti i primi giorni lavorativi del nuovo anno, evidentemente sotto l’incalzare di continue proteste popolari, i settori municipali preposti finalmente si sono rimboccate le maniche dedicandosi anima e corpo a riempire ed eliminare i numerosi fossi e le buche disseminate un po’ ovunque nell’abitato urbano. Si è così assistito ad uomini e mezzi municipali al lavoro un po’ dappertutto, tappando ora di qua e ora di là. Un intervento, come detto, assolutamente necessario ed urgente al fine di evitare conseguenze fisiche ai pedoni e danni a furgoni ed autovetture una volta centrata la buca per strada. Dal che appunto la denominazione di “ Venafro, città delle pezze” ! Solo che qualcuno di tali fossi è sfuggito per cui è rimasta la buca. Si prenda, tanto per citare, il piazzale della monumentale Cattedrale cittadina, luogo di culto di assoluto rilievo storico e religioso presentando tra l’altro la Porta Sancta. Ebbene giusto dinanzi alla Cattedrale venafrana é presente una profonda buca, evidentemente sfuggita alla ricognizione della struttura municipale e quindi all’intervento di ripristino. Bene sarà allora intervenire con immediatezza per il decoro del luogo di culto in tema e la sicurezza dei fedeli che la frequentano.
Tonino Atella