Una domanda sulla bocca di tanti venafrani : perché continua a slittare nel tempo, e senza spiegazione alcuna, l’entrata in vigore del nuovo sistema delle strisce blu per le soste nell’abitato urbano, dopo che il Comune mesi addietro aveva effettuato la nuova gara d’appalto, regolarmente vinta da una società interregionale ? L’interrogativo è ricorrente, viste le lungaggini e i ritardi in atto. In effetti mesi addietro (quattro o anche più), ci fu la nuova gara d’appalto del servizio.

Vi partecipò tra le altre una società interregionale che se l’aggiudicò e in tempi ragionevoli prese contatti col Comune per procedere alle diverse incombenze per il varo del nuovo servizio. Subito sospeso il servizio delle vecchie strisce blu e coperte con plastica nera le vecchie e disattivate colonnine sforna/ tagliandi per la sosta, nelle settimane a seguire vennero installate sui marciapiedi le basi metalliche per le nuove colonnine (basi metalliche però già arrugginite, tanto da suscitare più di qualche perplessità nell’opinione pubblica !), non s’indugiò addirittura a servirsi di aree per il verde sui marciapiedi della Colonia Giulia per … piazzarvi tali nuove colonnine metalliche (!), si mise mano a tinteggiare con blu le nuove aree di sosta, si piazzarono decine e decine di sensori per le soste brevi ed intanto si avviarono i primi contatti con l’amministrazione comunale per definire dettagli e procedure. Si anticipò anche che i futuri ausiliari del traffico si sarebbero spostati su bici elettriche per la tempestività del servizio.

Dopodiché, e come detto sono trascorsi mesi, nulla più si è mosso ! Le vecchie strisce blu non sono più in vigore, le nuove non risultano ancora vigenti, per cui si parcheggia dove e quando si vuole, senza regola alcuna ! “In tutta onestà -si afferma in giro- la cosa al tirar delle somme non è che dispiaccia tanto, in quanto non si paga per parcheggiare nell’abitato urbano e la cosa non è da poco. Di contro però, va detto che non è facile trovare in centro un posto dove parcheggiare e tale aspetto non è affatto piacevole soprattutto per le attività commerciali. A prescindere da siffatte considerazioni, e cioè dai favorevoli o contrari alle strisce blu, piacerebbe conoscere i motivi di siffatti ritardi, che nel frattempo  hanno cancellato diversi posti di lavoro, quelli degli ausiliari del traffico, ritrovatisi senza impiego dall’oggi al domani e con una sostanziale incertezza sul loro futuro occupazionale.

In mancanza di notizie ufficiali, costoro ad oggi non sanno se torneranno a svolgere le loro mansioni oppure se interverranno direttive diverse ad incidere sul loro precedente rapporto di lavoro. Un mare di incertezze quindi sulle strisce blu di Venafro, che certamente non lascia ben pensare”. Sempre i cittadini sul tema in questione : “Sono state tracciate le nuove strisce blu sulla Colonia Giulia -affermano- ma a ben vedere gli spazi per le soste sono ridottissimi rispetto alle dimensioni delle auto. Se c’è uno spazio libero tra due vetture in sosta, è difficile riuscire a parcheggiare con un’auto di grossa cilindrata. In tanti infatti sono costretti a rinunciare per l’impossibilità della manovra data l’esiguità degli spazi. A nostro parere si sarebbe dovuto avere maggiore accortezza nel tracciare le nuove strisce blu, garantendo gli spazi minimi per la manovra di parcheggio”.

  Tonino Atella