di Tonino Atella

Tra gli altri appuntamenti di spicco della ricorrenza, il “Concerto alla Madonna” e la tipica “Bandarella“

E’ appena sceso il sipario sull’edizione 2019 della Festa del Carmine di Venafro, ricorrenza assai partecipata dalla collettività cittadina. Tanti quest’anno gli appuntamenti ricreativi proposti, con citazione d’obbligo per la tipicità tradizionale della “Bandarella” e l’innovativo “Concerto alla Madonna”. Prima ancora però da segnalare la particolarità di rilievo : la presenza del Prefetto d’Isernia, Cinzia Guercio, al concerto di Gigione e dei figli Maynat e Joe Donatello nella serata conclusiva del 16 luglio. La rappresentante del Governo nazionale nel territorio isernino aveva espressamente chiesto all’amministrazione comunale di Venafro di presenziare alla serata ed assistere in particolare all’esibizione di Gigione, cosa puntualmente avvenuta. L’altra sera infatti il Prefetto del capoluogo pentro era seduto ad uno dei tanti tavoli allestiti sul piazzale della Cattedrale di Venafro dove si esibiva Gigione, in compagnia del Sindaco della città Alfredo Ricci e di altri amministratori locali. La donna ha ascoltato, si è divertita ai ritmi ed alle canzoni di Gigione e figli, ha gustato quanto offertole da coloro che sedevano con lei ed ha lasciato il piazzale solo al termine del concerto dello showman campano, soddisfatta di quanto ascoltato e visto. Quindi gli altri appuntamenti della festa, tra cui come scritto “La Bandarella” e l’innovativo “Concerto alla Madonna”. Nel primo caso, “La Bandarella”, hanno fatto gioco la storia e la tradizione. Un gruppo di fanciulli, giovani e adulti, con partenza in punto alla mezzanotte del 14 giugno dalla Chiesa della Madonna del Carmine ed “armati” di strumenti di vario tipo come flauti, sassofono, tromba, tamburi, tamburelle ect. hanno girato in lungo e in largo l’abitato per annunciare a tutti la festa. I loro ritmi e soprattutto l’allegria della comitiva ambosessi si sono protratti sino alle due di notte, svegliando quanti dormivano e rallegrando simpaticamente tutti. Sempre il 14 giugno, ma poche ore prima, innovativa anteprima della Festa col “Concerto alla Madonna” sul piazzale della Cattedrale, promosso da “I Venafrani per Venafro” e reso possibile grazie alla generosità di un anonimo sponsor. Ad esibirsi pianista, soprani, tenore e baritono che hanno dato vita ad una serata lirica di grosso spessore, con arie di opere, operette e canzoni classiche internazionali comprese le migliori melodie napoletane della tradizione, riscuotendo fragorosi applausi dal numeroso pubblico presente, tra cui il Vice Presidente del Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo Cotugno, ed il Parroco del Carmine, Don Salvatore Rinaldi. Chiudiamo coi tagliandi estratti per la Lotteria della Madonna del Carmine. Primo premio, bici elettrica, al tagliando 00473 ; secondo premio, prosciutto crudo, allo 01686 ; terzo premio, quattro pizze napoletane, allo 02119 ; quarto premio, 2 kg di mozzarelle di bufala, allo 01458. Il comitato festa comunica che, se nei prossimi 30 giorni non si farà vivo il possessore del tagliando primo estratto, la bici elettrica verrà devoluta alla Parrocchia della Madonna del Carmine ed affidata in custodia al Parroco Don Salvatore Rinaldi.