Extracomunitari in arrivo su Corso Campano, centro di Venafro, e i residenti non concordano

Arriva un mezzo pesante su Corso Campano, centro di Venafro, e operai a bordo scaricano decine di materassi. Gli abitanti della zona si chiedono a cosa e a chi servano e dalle prime informazioni ufficiose loro fornite apprendono che serviranno per allestire appartamenti in cui alloggiare diverse decine di extracomunitari in procinto di arrivare al centro della città. Scattano immediati lo stupore e soprattutto la contrarietà dei residenti del Corso, i quali non perdono tempo a contattare mass media ed amministratori locali sia per sottolineare la loro assoluta avversione a quanto sta per avvenire e sia per chiedere conto e spiegazioni di quanto accade. “Non possiamo convenire sull’arrivo degli extracomunitari al centro di Venafro -affermano diversi residenti della zona- perché significherebbe arrecare problemi a tanti di noi e principalmente alle attività commerciali. Suggeriamo perciò una diversa collocazione abitativa di tali extracomunitari, se proprio devono arrivare nel nostro Comune”. Gli stessi preoccupatissimi abitanti di Corso Campano riferiscono quanto appreso dalla casa municipale che non hanno indugiato a raggiungere per chiedere informazioni sulla delicata questione: “Dall’amministrazione comunale abbiamo saputo della inevitabilità dell’arrivo di tali extracomunitari, giusto quanto comunicato dalla Prefettura di Isernia”. Alla luce di tali novità e considerata la vostra evidente contrarietà, cosa pensate di fare ? “Senz’altro promuoveremo una capillare petizione popolare che spieghi le nostre preoccupazioni e suggerisca alternative a quanto già deciso. E’ nostro intendimento tutelare la nostra vita, garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti e proteggere l’economia dell’intera città, senza alcun razzismo o altre forme preconcette d’intolleranza. Non proviamo avversione precostituita verso gli extracomunitari, ma le istituzioni pubbliche hanno il dovere di garantire i nostri diritti e sentire le nostre preoccupazioni”. All’orizzonte quindi a Venafro una situazione sociale assolutamente delicata e da seguire nella sua evoluzione. Restando in tema c’è da dire che la città già ospita decine di extracomunitari, alloggiati in abitazioni fittate da privati alle istituzioni pubbliche.

Tonino Atella