di Tonino Atella

Uganda sul gradino più alto del podio sia tra le donne che tra gli uomini al XIX° Trofeo San Nicandro di corsa su strada di Venafro. Tra gli uomini l’ha spuntata Hosea Kimeli Kisorno della Virtus Lucca in 31’ e 43”, davanti a Jeanne Marie Viann Myasiro dell’Atletica Terni (32’ e 13”) e Hicham Boufars della Security Service che ha impiegato 32’ e 38” per coprire i 10 km della gara. Tra le donne invece prima al traguardo Clementine Mukandanga (37’ e 36”), seconda Iolanda Ferritt (Atl. Isernia) in 39’ e 17”, terza Martina Amodio del Napoli Running in 42’ e 13”. Tra gli uomini primo degli italiani Stefano Guidotti Icardi del Cus Torino, quarto in 33’ e 09”. Per le donne la prima venafrana al traguardo di corso Campano è stata Anna Bornaschella dell’Atletica Venafro, nona tra il gentil sesso in 45’ e 31”. Gara assai spettacolare ma tanto impegnativa dato il caldo afoso del pomeriggio. Quattrocento al via e tanto impegno lungo il percorso, ai cui lati ad applaudire era assiepato molto pubblico entusiasta per la spettacolarità della prova. Da segnalare l’infortunio occorso ad un giro dal termine all’ottimo fondista molisano Ivan Di Maio, appiedato da uno scarpino che l’ha appunto lasciato a piedi costringendolo a fermarsi anzitempo. Tra le particolarità da dire anche, dato il caldo afoso della giornata, dei problemi fisici all’arrivo per Boufars subito soccorso dai sanitari presenti e dall’organizzazione della corsa che è stata promossa per l’ennesimo anno consecutivo dall’Atletica Venafro.