Il progetto del tunnel e di riqualificazione del centro di Termoli è stato portato in Senato grazie a un atto di sindacato ispettivo, depositato il 27 settembre, dal Senatore Gianluca Castaldi del Movimento 5 Stelle insieme ad altri colleghi.
“Abbiamo chiesto al Ministro Franceschini di intraprendere iniziative urgenti,  – dice Castaldi – visto lo stadio di avanzamento del progetto e la decisa opposizione di buona parte della cittadinanza”. Secondo il senatore vastese, il Ministro avrebbe competenza a seguito del parere negativo della Soprintendenza del Molise che boccia quindi il progetto del sindaco Sbrocca e della ditta, vincitrice dell’appalto, De Francesco.
“C’è stata una petizione popolare, prevista dal Regolamento del comune, firmata da circa 3.000 cittadini di Termoli – afferma il pentastellato – preoccupati per la distruzione del proprio patrimonio storico, paesaggistico e archeologico in conseguenza degli interventi previsti dal progetto. Si sono formati comitati di cittadini e comitati referendari contrari al progetto.”.
Il Ministero, con nota del 12 giugno 2017, ha richiesto alla Soprintendenza per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio di Campobasso di fornire notizie al dicastero proprio su segnalazione dell’assemblea dei comitati referendari di Termoli e nella conferenza dei servizi decisoria sul tunnel, svoltasi il 10 agosto, è stato formalizzato il parere negativo sul progetto sia da parte della Soprintendenza sia del dirigente del Servizio pianificazione e gestione territoriale della Regione Molise.
“Il tunnel con parcheggio multipiano – ricorda Castaldi – interessa una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, dichiarata “area di notevole interesse pubblico”, che tocca il centro storico di Termoli, nello specifico la Torretta Belvedere, le antiche mura perimetrali del centro storico e il castello di epoca federiciana, tutti beni culturali e paesaggistici sottoposti a vincolo archeologico e tutelati.”
In attesa di una risposta da parte del Ministro Franceschini il Movimento 5 Stelle, con i suoi portavoce locali e in Parlamento, ribadisce l’incondizionata contrarietà a questo scellerato e dannoso progetto di cementificazione e svendita del centro di Termoli.
“Rinnoviamo il pieno sostegno alle azioni dei comitati referendari – conclude il senatore – e invitiamo il Sindaco Sbrocca ad indire immediatamente il referendum consultivo per permettere così ai cittadini di esprimersi sul progetto del tunnel.”
Allegato atto di sindacato ispettivo n. 3-04012 (con carattere d’urgenza) http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=1044810