Il consigliere Meffe: dopo anni di abbandono il Comune intervenga subito per ripristinare la viabilità nelle prossime ore
I vigili del fuoco di Campobasso, a seguito del sopralluogo effettuato dal proprio personale, hanno previsto la chiusura di un tratto di via Portanova a causa del rischio rappresentato dalla caduta di pietre da un immobile non abitato. Una strada che cinge al suo interno il borgo antico di Torella e che proprio nel mese di agosto, per via dei turisti che rientrano nel paese natio, diventa molto trafficata. Non solo turismo di rientro ma anche persone che hanno scelto Torella per trascorrere momenti di riposo e tranquillità, infatti – spiega il Consigliere comunale Gianni Meffe – il pericolo di caduta si è verificato proprio di fronte ad un’abitazione che è stata raffinatamente ristrutturata da poco, un investimento privato che ha contribuito a rendere più bello il nostro borgo.
Purtroppo il nostro Borgo antico è abbandonato a se stesso è nonostante quanto afferma il Sindaco, Antonio Lombardi, manca la manutenzione ordinaria e l’attenzione nei suoi confronti. L’unica attenzione che abbiamo notato da parte del Sindaco e quella di “parlare” attribuendosi meriti altrui, nei fatti poi decide di lasciare l’antenna per la telefonia mobile e non prevede interventi di messa in sicurezza e pulizia, in questo caso parliamo di tutto il Paese. Dispiace che si sia dovuti arrivare alla chiusura della strada, in fondo non è difficile notare le situazioni di pericolo che ci sono nel nostro Comune, basterebbe concedersi una passeggiata ogni tanto per accorgersene ma evidentemente si preferiscono altri luoghi, altre attività.
Adesso – continua il consigliere Meffe – il Comune deve intervenire subito, per mettere in sicurezza l’immobile e ripristinare nelle prossime ore la viabilità normale, limitando il disagio per i cittadini e per i turisti. Di certo non ci sono problemi di liquidità per intervenire immediatamente, considerando l’ammontare dell’avanzo di amministrazione e l’imminente asta che il Comune sta preparando: ben 40mila euro per soli due metri quadri di immobile comunale. I soldi ci sono e bisogna agire subito, poi contestualmente si possono inviare tutte le richieste di rimborso che si desiderano ma riaprire la strada prima del weekend è possibile e fondamentale.
Un’ area interessata già da crolli per i quali sono stati attuati interventi comunali negli anni scorsi che hanno trasformato quello che una volta era uno dei spazi più belli e caratteristici di Torella, grazie ad una storica “Ruva” (stradina), in un luogo inaccessibile pieno di alberi ed arbusti, che offre rifugio ad animali e serpenti e che toglie spazi vivibili per i cittadini ed i turisti.
Ci dispiace – conclude Meffe – che per colpa di una politica scarsamente attenta al bene comune i cittadini ed i turisti debbano subire disagi, proprio nel periodo del ferragosto, ma sono essi stessi a scegliere i loro rappresentanti quindi è una colpa da condividere infatti, differentemente da quello che afferma il Sindaco nei suoi articoli latineggianti, siamo tutti eletti in Consiglio Comunale. Personalmente sono stato eletto consigliere in tre consiliature, una subentrando da secondo consigliere più votato al capolista, e voglio portare a termine la terza come le due precedenti, per scadenza del mandato e senza decadenza o altre motivazioni poco onorevoli.