“L’ultimo Rapporto Svimez ci dice che il Reddito di Cittadinanza ha avuto nel Sud Italia un effetto significativo nel contrasto alla povertà. Nel 2019, infatti, l’incidenza della povertà è passata dal 7%al 6,4% e quella individuale è scesa dall’8,4% al 7,7%. Numeri che confermano quanto questa misura sia importante per aiutare tante famiglie nelle aree più svantaggiate del Paese, ancor di più in una fase così delicata come quella che stiamo vivendo”.

“C’è ancora molto da fare e la misura va migliorata, ma è evidente che il Reddito di Cittadinanza ha rappresentato uno strumento di sostegno fondamentale durante il lockdown, spegnendo il rischio di rivolte sociali. In Molise sono stati 8.125 i beneficiari dell’assegno mensile che hanno sottoscritto il “Patto per il Lavoro” (di cui 6.167 in provincia di Campobasso e 1.958 in provincia di Isernia).

Di questi 2.167 (il 27%) hanno avuto almeno un contratto di lavoro, di cui 1.152 attivo al 31 ottobre.

“Un obiettivo del Reddito di Cittadinanza è anche quello di riportare le persone al lavoro attraverso la formazione e l’impegno a mettersi a disposizione.

Su questo aspetto c’è da potenziare ulteriormente la misura e renderla più efficace e lo stiamo facendo, proprio in queste settimane in Parlamento con la legge di bilancio.

In Manovra, infatti, ci sono altri 4 miliardi per migliorare la misura e potenziare l’inserimento lavorativo dei beneficiari e aumentare i controlli contro le truffe, nella convinzione che si tratti di una misura di cui il Paese non può fare a meno”.