Un Consiglio regionale monotematico ed un corteo dallo Zuccherificio al Comune di Termoli venerdì prossimo per sensibilizzare amministratori molisani e cittadini sul da farsi per evitare che lunedì prossimo scatti la mobilità per i circa 70 operai dello stabilimento saccarifero. A chiederlo sono i segretari regionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-uil, che sono insieme ai lavoratori in presidio davanti ai cancelli dello stabilimento da lunedì scorso.
“La mobilità – spiegano – è l’anticamera del licenziamento e qui non c’è un piano serio per affrontare le criticità. Lo zuccherificio è una delle realtà storiche del nucleo industriale che sta morendo. Dopo 13 aste giudiziarie deserte se qualcuno pensa di potersi liberare dei lavoratori e poter riconvertire a piacimento lo stabilimento, ha fatto male i conti. Chiediamo alla politica di assumersi le proprie responsabilità e mettere dei paletti, in questa situazione”. (Ansa)