di Tonino Atella

Ci risiamo con avvistamenti di orsi adulti nei Comuni molisani a sud del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ambiente che ospita tali specie. Dopo foto e riprese con cellulare dell’esemplare di orso bruno alle porte di Cerasuolo, frazione di Filignano, Comune che è per l’appunto la porta sud del predetto Parco Nazionale, e dopo quello visto per lungo tempo aggirarsi nel recente passato per l’abitato di Pizzone, eccoci alla nuova testimonianza che arriva da Cupone, frazione di Cerro al Volturno. Anche in questo caso un esemplare di orso bruno adulto è stato fotografato mentre si aggirava in tutta tranquillità per le strade della frazione ed entrava in casolari abbandonati prima d’infilarsi nella fitta vegetazione collinare circostante e dileguarsi, senza arrecare danni di sorta. Ciononostante la paura della gente del posto è stata ugualmente tanta, al punto da preferire di tapparsi in casa ed aspettare che l’animale si allontanasse. Cosa, come detto, avvenuta in tutta tranquillità e senza problema alcuno per le persone. Evidentemente, e veniamo alla possibile spiegazione di tali ricorrenti fenomeni di orsi adulti nei Comuni molisani a sud del Parco Nazionale, gli animali in questione vanno alla ricerca di cibo ed acqua che non trovano attualmente nelle zone collinari e montane dove di solito vivono. Da dire infine che l’orso che non è animale aggressivo ma decisamente mansueto, anche se è la sua stazza ad incutere timore. L’augurio è che presto tali specie possano tornare nel loro ambiente naturale senza subire danni di sorta.