Unicredit, Intesa Sanpaolo, Carige e Generali sono state le prime grandi banche a formulare proposte specifiche per tutti coloro che vogliano approfittare del Superbonus al 110% attraverso la cessione del credito a enti terzi (qui trovate l’elenco di tutti i documenti da presentare)
Nell’ambito delle misure previste dal Decreto Rilancio, al di là del sistema bancario, anche Poste Italiane si sta organizzando in questo senso per offrire ai titolari di un conto corrente BancoPosta con internet banking attivo la soluzione di cessione dei crediti d’imposta, uniti a specifici prodotti assicurativi.
Come ottenere il Superbonus
I contribuenti possono scegliere tra:
- recuperare il credito d’imposta detraendolo dalle tasse
- sconto in fattura: il cittadino come sappiamo può cedere il suo credito d’imposta all’impresa che effettua i lavori a fronte di uno sconto in fattura fino ad un importo massimo pari alla spesa sostenuta e sempre nei limiti di spesa previsti dalla normativa di riferimento. L’impresa a sua volta può decidere di cedere il credito a soggetti terzi, inclusa Poste Italiane, e ottenere liquidità in un’unica soluzione.
- cessione del credito: il cittadino o l’impresa possono cedere il proprio credito d’imposta a soggetti terzi, inclusa Poste Italiane, e ottenere liquidità in un’unica soluzione.
L’offerta di Poste
Al momento Poste non ha ancora reso noti i dettagli relativi alla sua offerta. La soluzione di cessione del credito di Poste Italiane sarà disponibile secondo modalità e termini che verranno comunicati nelle prossime settimane.
Ciò che si sa è che le offerte saranno riservate a cittadini e imprese titolari di un conto corrente BancoPosta con internet banking attivo.
Con la cessione del credito, i titolari di un conto corrente BancoPosta con internet banking attivo potranno cedere a Poste Italiane i propri crediti d’imposta, relativi al Superbonus ma anche a tutti gli altri bonus fiscali previsti dal Decreto Rilancio, ottenendo la liquidità necessaria in un’unica soluzione.
Le proposte assicurazioni
Alla cessione del credito Poste affianca anche alcune formule assicurative. In caso di cessione del credito d’imposta derivante da interventi di riduzione del rischio sismico, il cosiddetto Sismabonus, ad un’impresa di assicurazione, inclusa Poste Assicura, i cittadini potranno sottoscrivere la polizza per la copertura di eventi catastrofali detraibile al 90%, anziché al 19% come attualmente previsto per ipotesi diverse da quelle del decreto Rilancio.
I liberi professionisti potranno invece sottoscrivere una polizza assicurativa a copertura di eventuali rischi connessi alla loro attività di asseveratori. La polizza, così come come previsto dalla normativa, coprirà la responsabilità del professionista a fronte di eventuali richieste di risarcimento danni.