La chiusura della strada ai mezzi pesanti a Sant’Angelo del Pesco costringe il Bus degli studenti a un viaggio da incubo quotidianamente. L’appello dei genitori degli studenti!

Chi vuole studiare e ha voglia di impegnarsi in una delle scuole più prestigiose per l’arte culinaria, da dove sono usciti con il diploma i più grandi chef di sempre, è l’istituto alberghiero Marchitelli di Villa Santa Maria in provincia di Chieti in Abruzzo.

Nato nel 1939, l’istituto oggi ospita annualmente 700 studenti che aspirano a diventare Chef stellati come Alain Ducasse, Carlo Cracco o Bruno Barbieri.

Dal Molise sono circa 70 gli aspiranti chef studenti che ogni mattina partono con il Bus per raggiungere l’istituto abruzzese, con un viaggio diventato una vera odissea per studenti e genitori in apprensione continua.

L’anno appena trascorso ha visto la protesta dei genitori in presidio davanti l’assessorato regionale ai trasporti di Viale Elena a Campobasso contro la soppressione della linea autobus per villa Villa Santa Maria. Da quanto si è appurato, i motivi per i quali non era stata riattivata la linea riguardavano denunce e ostruzionismo da parte di istituzioni scolastiche molisane preoccupate per la fuoriuscita di alunni dal Molise. Problematica risolta dall’Assessore Vincenzo Niro che ha autorizzato l’ATM al ripristino della linea autobus verso Villa Santa Maria e ritorno. Niro ha accolto le giuste pretese dei genitori: “devono essere loro a decidere dove mandare a studiare i loro figli e le istituzioni non devono ostacolare i loro desideri.”

Quindi grazie all’impegno della regione, l’anno scolastico è ripreso con meno tensioni e preoccupazioni per gli studenti molisani che frequentano l’alberghiero in Abruzzo, ma i problemi non finiscono qua.

La chiusura della strada a Sant’Angelo del Pesco, ha determinato un serio problema di rischio e di tempi di percorrenza al Bus degli studenti molisani.

La deviazione del bus a Pizzoferrato, rappresenta una via crucis assurda, per non parlare della situazione neve che sta costringendo i giovani studenti – con l’impraticabilità della strada di Pizzoferrato – a percorrere da Gamberale curve pericolose per giungere a destinazione con oltre mezz’ora di ritardo, sulla già assurda tabella di marcia dal Molise alla destinazione finale della scuola.

Uno stress continuo, quando basterebbe permettere il transito solo al Bus sull’arteria interrotta, in attesa dei lavori per la congiunzione del ben noto viadotto bloccato da decenni e solo da pochi mesi in via di realizzazione. Tale viadotto interrotto per circa 5 chilometri dai tempi dell’On. Remo Gaspari, renderà  la vita di tutti gli automobilisti e dei trasportatori più leggera con la superstrada a scorrimento veloce che eviterà il passaggio nel comune di Quadri prima di raggiungere Villa Santa Maria e l’Adriatico.

I genitori degli studenti, chiedono ancora una volta all’Assessore ai Trasporti della Regione Molise Vincenzo Niro di intercedere con l’amministrazione comunale di Sant’Angelo del Pesco per concedere l’autorizzazione al transito del Bus sull’arteria chiusa al traffico pesante, sarebbe una eccezione che eviterebbe i pericoli quotidiani, di una tratta tra le più difficili e disastrate, la quale si inerpica tra montagne per poi riscendere a valle, d’inverno soprattutto con in agguato dietro ogni curva il pericolo di finire fuori strada. Una decisione che garantirebbe l’incolumità degli studenti molisani, i quali hanno voglia di apprendere e di avere un futuro brillante.

Che non sia l’amministrazione di Sant’Angelo del Pesco insensibile a questo giusto, sacrosanto appello salvavita per gli studenti molisani dell’alberghiero Marchitelli.