Il teatro è vita, è crescita culturale, è passione. Forti di tali concetti, a CTA Musical -agenzia artistica venafrana- si continua a proporre tantissimo in ambito teatrale, raccogliendo ogni volta vasto consenso popolare.
Se n’è avuta recente conferma al salone della provincia d’Isernia con l’applaudito spettacolo natalizio di arte varia portato in scena da fanciulli, giovani e adulti della predetta scuola artistica. L’attività dell’agenzia è comunque continua ed infatti ecco alle porte un nuovo lavoro che andrà in scena il 9 e 10 febbraio prossimi alla Sala Teatro 1, sede di CTA, in via Conca Casale a Venafro.
Trattasi di “Stesso porto, stessa ora”, commedia brillante di Bernarde Slade, che sarà interpretato da Daniela Cataldo e Pierluigi Sorteni. Mariantonietta Inforzato curerà la scenografia, mentre i costumi saranno di Mary Valente. Assistente alla regia sarà Alessandra De Rosa, con adattamento e regia di Gino Matrunola, mente ed anima di CTA.
La trama del lavoro. Doris e George, sposati e con figli, s’incontrano per caso e subito scatta la scintilla. Travolti dalla passione finiscono a letto. Al risveglio il mattino seguente decidono di rivedersi l’anno successivo nello stesso luogo e alla stessa ora. La storia va avanti per 25 anni nell’ appartamento in montagna di George mentre il tempo inesorabilmente scorre. Fuori ci sono le guerre, crollano gli idoli, ne nascono di nuovi e cambiano le mode. Di scena in scena e col passare degli anni l’entusiasmo dei due crescerà nel ritrovarsi, ma soprattutto si svilupperà una sconvolgente ed appassionante storia d’amore che divertirà ed emozionerà.
Gino Matrunola sul futuro di CTA: <Il prossimo 10 marzo proporremo “Le donne del Commendatore”, ossia le donne al teatro dei Fratelli De Filippo e Scarpetta. Tra gli interpreti ci sarà Stefania Ventura, attrice di spicco del teatro di prosa italiano. Tra l’altro é stata per anni prima attrice nelle compagnie teatrali di Luca e Luigi De Filippo. Subito dopo lo spettacolo sarà a Roma, Trieste e in altre città italiane. Un’ottima occasione per Venafro per avvicinarsi al grande teatro>.