di Pietro Tonti
Geotermia una risorsa energetica che è sotto i nostri piedi ed è ancora inutilizzata. Rappresenta una grande soluzione anche per il Molise, per avere energia a costo zero, ma non si sfrutta, non è promossa e pubblicizzata, scarsamente finanziata da incentivi governativi. In tanti non sanno di cosa si tratta, mentre anche da noi potrebbe porre rimedi essenziali alla crisi energetica in atto con il gas, che in autunno raggiungerà il parossismo, con aumenti elevatissimi, come si preannuncia.
Il Consiglio Nazionale dei Geologi, la Fondazione Centro Studi del CNG e la Commissione Piattaforma Geotermia CNG organizzano il convegno:
“STATI GENERALI DELLA GEOTERMIA”
che si terrà a Roma il prossimo giovedì 16 giugno 2022, , presso la Sala Capranichetta dell’Hotel Nazionale in Piazza Montecitorio n.131.
Il convegno rappresenta un momento di condivisione dello stato dell’arte della GEOTERMIA in Italia, valutando l’importanza della risorsa e della fattibilità nel contesto di rilancio della produzione energetica nazionale.
All’evento prendono parte i componenti della PIATTAFORMA GEOTERMIA, che da tempo stanno lavorando al fine di fornire proposte e dare supporto in merito alle potenzialità di tale risorsa rinnovabile.
Come è stato evidenziato nella lettera aperta rivolta tempo fa ai candidati sindaci e governatori, la GEOTERMIA rappresenta una “SCOMMESSA”: tra l’affrontarla correttamente e tempestivamente o rinviarne la scelta, si gioca la possibilità di crescita delle nostre comunità oppure la loro marginalizzazione rispetto all’Europa, con aumento di diseguaglianze e divari socio-economici.
La pragmaticità del Ministro della Transizione Ecologica, On.le Roberto Cingolani, nell’affrontare la problematica connessa alla dipendenza da altre fonti energetiche e l’aumento dei costi convince ancora di più sulla necessità di una scelta immediata: il contributo della GEOTERMIA costituisce una importante fonte energetica alternativa, caratterizzata da continuità e programmabilità della produzione ed elevata sostenibilità ambientale. Si rammenta, al riguardo, che la ricerca e il lavoro di ricerca degli enti e della filiera produttiva nazionale la rende strategica sia per la produzione elettrica che per le applicazioni termiche.
L’attuazione dell’ARTICOLO 15 DEL DECRETO LEGGE 1° MARZO 2022, N. 17, mediante un “D.M. GEOSCAMBIO”, fuga ogni ulteriore dubbio: si deve muovere il primo passo per agevolare la realizzazione di impianti per la bassa entalpia in ambito locale.
Questi saranno i fili conduttori del convegno, che farà chiarezza sul futuro geotermico e aprirà a nuove opportunità.