Il biglietto da visita è stato di quelli prestigiosi: due gol alla capolista Melilli e una prestazione  tutta sostanza che lasciano bene intendere la qualità di André Gava, uno degli ultimi acquisti del Circolo La Nebbia Cus Molise. Brasiliano con trascorsi nel calcio in serie D, Gava si è integrato in fretta nel gruppo e nei meccanismi del tecnico Marco Sanginario. E siamo soltanto all’inizio. Con un cavallo in più nel motore, il Cln Cus Molise può sicuramente divertirsi. “Sono felice – spiega con il sorriso un disponibilissimo Gava – felice per i due gol realizzati ma soprattutto per i tre punti ottenuti su un campo difficile come quello di Melilli, squadra capolista del girone C. Noi abbiamo fatto una grande partita e meritato i tre punti”.

Viene dal calcio a undici, con trascorsi in serie D. Come mai ha deciso di intraprendere questa avventura nel futsal?

“Il calcio a undici è un po’ diverso rispetto al calcio a 5. Il futsal mi è piaciuto sempre di più. Sono molto amico di Barichello e parlando con lui mi ha prospettato la possibilità di venire a Campobasso perché era una bella opportunità per me. Ho parlato con la società e con il mister e sono felicissimo di essere oggi un giocatore del Cln Cus Molise”.

Ha messo subito la sua esperienza a disposizione del gruppo, quanto può dare alla squadra?

“Penso che la strada è giusta. Dobbiamo lavorare e cercare di fare sempre il meglio. Io posso dare tanto come giocatore e come persona. Con il contributo di tutti arriveremo lontano”.

Si è integrato subito al meglio. Come ha trovato l’ambiente e la città di Campobasso?

“E’ tutto bellissimo. Ci sono persone meravigliose qui. Mi hanno aiutato tanto, l’ambiente è più tranquillo rispetto al calcio a undici. Appena sono arrivato in Molise mi sono subito sentito a casa. Adesso dobbiamo lavorare tanto per poterci togliere delle belle soddisfazioni”.

L’obiettivo a inizio stagione era la salvezza. Adesso siete quarti e questa squadra sta stupendo un po’ tutti. Dove si potrà arrivare?

“Il traguardo principale resta quello della permanenza. Adesso siamo al quarto posto, penso che possiamo sognare, perché no, ma prima di tutto dobbiamo mettere in cassaforte i punti per la salvezza. Poi guardiamo oltre”.

Mister Sanginario le ha dato subito fiducia, tanti minuti in campo contro la capolista. C’è stato subito feeling tra di voi.

“Il mister è una grande persona e un ottimo allenatore. Mi ha dato subito fiducia, lui come tutto il gruppo. E’ stata la mia prima partita, vengo da uno sport differente e penso che posso migliorare tanto. Con due gol e una grande vittoria di gruppo la fiducia viene. Tutte le cose buone fatte sabato in Sicilia rappresentano certamente la base per fare ancora meglio in futuro”.

All’orizzonte c’è ancora in trasferta, a Polistena, altro match di alta classifica. Il Cln Cus Molise ha comunque dimostrato di poter dire la sua contro chiunque.

“E’ un match di cartello, una partita difficile per noi però come tutti hanno visto questa squadra è in grado di fare grandi cose contro tutti. Anche contro il Polistena possiamo fare una grande partita, lavoreremo per questo”.