Nel pomeriggio di ieri, presso un’attività commerciale della provincia di Isernia un uomo di 36 anni proveniente da fuori regione, incensurato, ha speso una banconota falsa da euro 50.

Il dipendente dell’esercizio commerciale, accortosi successivamente della falsità della banconota, ha avvisato di quanto avvenuto un conoscente, poliziotto in servizio presso la Questura di Isernia. L’operatore di polizia, libero dal servizio e residente nei pressi, si è recato sul posto e visionando le immagini del sistema di videosorveglianza ha individuato la targa dell’auto su cui il malfattore si è allontanato. E’ stata allertata quindi la Sala Operativa della Questura che ha diramato nota di ricerca del veicolo.

Il poliziotto, a bordo della sua autovettura si è messo alla ricerca del mezzo e l’ha individuato poco distante, nel parcheggio di un ristorante sulla SS158 nel comune di Colli al Volturno (IS).

Ha quindi, posteggiato la sua auto, e a piedi si è avvicinato all’uomo qualificandosi come appartenente alla Polizia di Stato intimandogli l’ALT. L’uomo, a bordo del mezzo, per guadagnarsi la fuga, noncurante dell’alt, con una repentina quanto spregiudicata manovra, ha dapprima tamponato il veicolo di un cliente del locale e successivamente ha investito il poliziotto, immettendosi a folle velocità sulla SS 158, dove al KM 33,300 ha perso il controllo dell’auto ribaltandosi. Sul posto, immediatamente è giunto personale della Squadra Mobile che ha prestato i primi soccorsi all’uomo e personale della Sezione Polizia Stradale di Isernia, che ha  provveduto a regolare la viabilità.

È giunto, inoltre, personale del 118 per prestare soccorso ai feriti;  il fuggiasco ha riportato  lievi escoriazioni alle mani mentre il poliziotto investito è stato condotto con l’autoambulanza presso il locale nosocomio dove è stato refertato con diagnosi di escoriazioni e contusioni multiple agli arti e prognosi di giorni 12 .

Dall’analisi degli scontrini rinvenuti nel mezzo, si è appurato che le banconote false sono state spese in più esercizi commerciali. Sono stati contattati i titolari che prontamente hanno sporto denuncia e riconosciuto il fermato come l’autore della spendita di danaro falso.

Il predetto è stato tratto in arresto per il reato di cui agli artt. 453 nr.4, 337, 582, 576 n5bis c.p. (spendita di banconote false, resistenza e lesioni aggravate) e a seguito delle formalità di rito è stato tradotto nella Casa Circondariale di Isernia su disposizione del Pm di turno Sost. Porc. Dott.ssa Andricciola