Ha espresso preoccupazione, Filomena Calenda, Presidente della IV Commissione Consiliare Permanente della Regione Molise, in merito all’accesso alle prestazioni fisioterapiche riguardanti il Distretto Sanitario di Isernia. Ad oggi, infatti, vi è un solo specialista, il dottor Flavio Russo, che garantisce il servizio. Motivo per cui Calenda ha chiesto, attraverso una nota scritta, un intervento urgente del commissario alla Sanità, Angelo Giustini, del Vice Commissario, Ida Grossi, dei vertici di Asrem e Regione Molise.

«Apprendo dagli utenti che la situazione è davvero difficile – ha dichiarato in merito il consigliere regionale della Lega –. I tempi di attesa sono troppo lunghi, chi necessità di cure immediate è costretto a recarsi presso strutture private, anche fuori regione».

«Con la presente – si legge nella nota che ha inviato il Presidente della IV Commissione – intendo portare alla Vostra attenzione alcune criticità riguardanti l’accesso alle prestazioni fisioterapiche in provincia di Isernia. Ad oggi, infatti, il suddetto Distretto Sanitario consta di un solo specialista, il dottor Flavio Russo, il quale deve occuparsi sia di visite ambulatoriali che domiciliari. Il medico, inoltre, è l’unico nel Distretto che gestisce le richieste di ausili ortopedici e relative autorizzazioni. Essendo l’unico fisiatra presente in provincia di Isernia oltre al capoluogo è operativo anche a Venafro, Agnone e Frosolone.

Tale carenza di personale medico comporta notevoli disagi all’utenza, costretta ad attese molto lunghe prima di poter usufruire del servizio. In un’ottica di miglioramento delle tempistiche delle prestazioni sanitarie si richiede un intervento urgente. Si ricorda, infatti, che il servizio fisioterapico è di fondamentale importanza in un territorio che ha un alto tasso di popolazione anziana».

In qualità di neo Presidente IV Commissione Consiliare Permanente, inoltre, Filomena Calenda ha chiesto al Commissario, Generale Angelo Giustini, e al Vice Commissario, dott.ssa Ida Grossi, un incontro per discutere di piani di intervento in materia sanitaria.