Campobasso, 8 aprile 2025 – Presieduto dal Presidente Quintino Pallante si è svolta oggi una seduta del Consiglio regionale.
L’Assise ha esaminato, discusso e approvato a maggiorana una mozione presentata dai Consiglieri Fanelli, Primiani, Greco, Gravina, Salvatore, Facciolla e Romano avente ad oggetto: “Promozione, Costituzione Consulta regionale per la legalità. Impegno alla Giunta della Regione Molise”.
L’atto di indirizzo è stato presentato all’Aula dalla prima firmataria, Consigliera Micaela Fanelli. Sono seguiti gli interventi per esprimere le rispettive posizioni e le conseguenti intenzioni di voto dei Consiglieri Andrea Greco, Roberto Di Pardo, Antonella Salvatore e Roberto Gravina, del Sottosegretario Vincenzo Niro, degli Assessori Andrea Di Lucente e Michele Iorio, del Presidente della Regione Francesco Roberti.
In particolare, nella parte motiva della mozione si evidenzia che la Regione Molise deve avere un ruolo di stimolo e di coordinamento per la tutela della legalità e come tale costituire una Consulta Regionale per la Legalità al fine di sostenere le azioni di contrasto messe in atto da altri Enti ed Associazioni alla criminalità organizzata e ai comportamenti mafiosi, ritenendo inoltre indispensabile procedere in un’ottica di rete ed in maniera condivisa.
Consulta che, secondo il testo approvato dall’Assise, deve essere chiamata a perseguire le seguenti finalità:
- la tutela delle istituzioni democratiche; è strumento di prevenzione e contrasto a comportamenti improntati all’illegalità;
- la promozione e diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza attiva;
- lo studio, proposta e stimolo delle iniziative di competenza dei vari livelli istituzionali presenti sul territorio.
- la collaborazione con gli enti locali nella programmazione e nell’elaborazione di iniziative nel settore della sicurezza e della tutela del cittadino, con particolare riguardo al tema del riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie e alle azioni di contrasto delle attività criminose;
- la diffusione della cultura della legalità nel territorio regionale con azioni di educazione alla legalità e di promozione della cittadinanza attiva, anche attraverso l’utilizzo di linguaggi e di metodologie innovative e con il coinvolgimento degli istituti scolastici e dell’università;
- la ricognizione dei soggetti e degli organismi attivi sul territorio molisano, allo scopo di avviare percorsi, collaborazioni e intese, per migliorare la qualità del vivere civile e realizzare la giustizia sociale;
- il monitoraggio dei fenomeni criminosi presenti nel territorio e la promozione di studi e ricerche in materia di sicurezza e tutela del cittadino.
Pertanto, il Consiglio regionale chiede alla Giunta di attivare tutti i procedimenti e gli atti al fine di promuovere la costituzione della Consulta regionale per la legalità coordinando la relativa attività con altri soggetti operanti per la medesima finalità.
Si chiede altresì all’Esecutivo di impegnare nel bilancio di previsione regionale una somma per la diffusione della cultura della legalità e l’implementazione di reti e soggetti che promuovono tale obiettivo.