Il 7 novembre 2008 il Comune di San Pietro Avellana, con un decreto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha ricevuto la Medaglia d’Argento al Merito Civile. Questo il testo del decreto che assegna l’onorificenza alla cittadinanza:
«Piccolo centro di circa tremila abitanti, occupato dalle truppe tedesche con l’ordine di far ‘terra bruciata’ subiva tanto da essere definito ‘la Cassino del Molise’ violenti rastrellamenti e razzie che causarono la morte e la deportazione in campi di concentramento di numerosi cittadini, nonché la totale distruzione del patrimonio edilizio. Con l’arrivo degli alleati l’intera popolazione veniva evacuata e trasferita nella vicina Regione della Puglia e, con il ritorno della pace, per i sopravvissuti, ormai privi di ogni avere, iniziava il triste rito dell’emigrazione nei Paesi europei e del Nord e del Sud America. Novembre 1943 – San Pietro Avellana (IS)»
La Medaglia d’Argento al Merito Civile ricevuta da San Pietro Avellana ha quindi un alto valore simbolico e costituisce un riconoscimento per la popolazione che, per mano dell’esercito nazista nel 1943, subì numerosi lutti e la distruzione del proprio paese.
Il 4 Novembre 2024 il Comune di San Pietro Avellana ha partecipato alla cerimonia commemorativa ad Isernia quale paese insignito della Medaglia d’Argento al valoro civile, pertanto si è posticipata a domenica 10 novembre 2024 la Commemorazione ai Caduti di tutte le guerre a San Pietro Avellana.
E’ stata l’occasione per ricordare le tante vittime delle guerre che hanno caratterizzato il novecento e lasciato un segno indelebile nelle nostre comunità con il contributo di sangue e vittime. Contadini, allevatori e artigiani, strappati alle loro case per difendere la patria. Valori che oggi possono apparire desueti, ma onorare i caduti delle guerre è un atto che ricorda alle nuove generazioni, un passato di grandi privazioni e lotte per costruire una nazione libera e indipendente con la democrazia che contraddistingue in diritto la nostra vita attuale.
Dopo la santa messa, il piccolo corteo si è portato in piazza a San Pietro Avellana per depositare una corona d’alloro presso il monumento ai caduti. Ha partecipato la scuola dell’infanzia con i bambini della primaria,insieme a tutta la cittadinanza e alle autorità locali. La Sindaca Simona De Caprio ha voluto evidenziare nel suo intervento, proprio il sacrificio dei giovani soldati caduti per preservare la pace che oggi viviamo, esprimendo la speranza che possano cessare i conflitti che provocano miglia di vittime innocenti in questo periodo storico nefasto per le tante tensioni in essere tra popoli e che la parola pace sia il sostantivo primario che possa animare gli uomini e i governi verso la cessazione delle ostilità nel mondo.