Alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione di protesta “RIFIUTIAMOLI” prevista per il giorno 19 marzo alle 15.30 nel piazzale antistante l’inceneritore di Pozzilli, come ormai da percorso condiviso, hanno preso parte numerosi esponenti di Comitati, Associazioni e persone della società civile, i quali hanno ribadito con forza, unitamente ad esperti ambientali, geologi, chimici, tecnici, la necessità di sollevare le coscienze popolari di fronte all’agonia di un intero territorio, alle numerosissime malattie degenerative e alle copiose morti per malattie tumorali.
E’ stato lanciato anche l’allarme per le complicità politiche e gli affari sporchi che tendono, con il loro strapotere economico, di generare una coltre di silenzio e di timore verso quella minima rappresentanza di occupati i quali, prima di ogni altro, potrebbero mettere la parola fine ai loro giorni se non si ribellano alla loro condizione di morti viventi! I cittadini di tutta la Valle del Volturno, da Sesto Campano fino a Pizzone, primi di ogni altro molisano non esente da ripercussioni per la loro terra e la loro salute, dovranno convintamene partecipare alla protesta per chiedere con fermezza che l’accordo con la regione Abruzzo, stipulato vigliaccamente dai nostri rappresentanti regionali, venga immediatamente annullato e che venga sospesa immediatamente qualsiasi attività di incenerimento nei contenitori di morte di Pozzilli e di Sesto Campano.
E’ stato altresì stigmatizzato l’atteggiamento colpevole delle società interessate, nonché delle amministrazioni locali, rispetto ad accordi nient’affatto velati, che vedono spesso sponsorizzazioni o regalie da parte dei primi verso le seconde o verso associazioni locali per lo svolgimento di iniziative, per darsi un’immagine di benefattori che possa coprire invece la loro reale condizione, quella che vede questi magnanimi elargitori di elemosine come “assassini” delle nostre terre senza scrupoli e in mancanza di tutti i requisiti richieste per legge! E per onestà intellettuale! Basta con gli inciuci, basta con le connivenze, basta barare, basta far finta di niente, alla manifestazione aspettiamo tutti, di tutti i colori, di ogni fede politica (se ancora ne esiste una!), di ogni estrazione sociale, di ogni religione, l’ambiente, il territorio, la salute e di tutti e tutti dobbiamo reclamarla a VIVA VOCE!