«Ringrazio l’amico Matteo Salvini per l’invito. Matteo è stato attivissimo per la campagna elettorale in Molise e non potevo non essere a Pontida per salutare un partito alleato e per ringraziare anche tutti i parlamentari della Lega che sono venuti fisicamente in Molise a sostenere la nostra coalizione».
Lo ha detto il presidente della Regione Molise, Donato Toma, in apertura del suo intervento questa mattina dal palco di Pontida, dove si sono dati appuntamento non solo gli attivisti della Lega per il loro tradizionale raduno annuale, ma anche i governatori di centrodestra del nord e del sud d’Italia. Oltre a Toma, presente per il meridione anche il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci.
«Io sono un presidente di centrodestra – ha continuato il governatore – eletto da una coalizione unita e compatta. Dialogo istituzionalmente con il Governo, com’è giusto che faccia un presidente di Regione che rivendica attenzione per il proprio territorio, e sono felice di avere Matteo Salvini e i ministri della Lega come interlocutori privilegiati. L’unità del centrodestra non è messa in discussione. Viviamo una fase dinamica della vita politica: Silvio Berlusconi, con grande senso di responsabilità, ha dato l’ok alla formazione di un governo tra i due partiti che hanno ottenuto più voti e che hanno trovato una convergenza programmatica. In questo modo si è sbloccata una situazione di impasse che rischiava di essere pericolosa per il nostro Paese».
Venendo alla situazione regionale, Toma ha evidenziato come il Molise stia tornando sulla scena nazionale. «Si parla del Molise, c’è di nuovo attrattività e gli imprenditori cominciano a mostrare interesse per il nostro territorio. In noi prevale un senso di fiducia, perché siamo consapevoli di vivere in un habitat bello e sano e siamo fermamente convinti che tutti, prima o poi, lo scopriranno».
Toma, infine, ha rilanciato l’idea già espressa a Napoli nel corso del convegno sul “Piano per il lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni”: un appuntamento dei governatori del centrodestra in Molise per parlare di autonomia e sviluppo.