Mattinata intensa per il nuovo Questore della provincia di Isernia Vincenzo Macrì, che ha assunto oggi l’incarico.
Dopo aver reso gli onori ai Caduti della Polizia di Stato con la deposizione di un omaggio floreale al Cippo commemorativo antistante la Questura, il dott. Macrì ha, dapprima, voluto incontrare i Dirigenti degli Uffici della Questura e delle Specialità della Polizia della provincia pentra e, poi, tutto il personale, recandosi personalmente nei vari Uffici.
Subito dopo, il Questore ha incontrato il Prefetto di Isernia dott.ssa Gabriella Faramondi e, alle 12.30, è rientrato in Questura per conoscere i rappresentanti locali degli organi di stampa.
Nato nel 1966, di origini calabresi, sposato, due figli, Vincenzo Macrì è stato nominato Vice Commissario della Polizia di Stato nel 1989 ed assegnato, nello stesso anno, alla Questura di Reggio Calabria, presso la quale ha ricoperto l’incarico di Vice Capo di Gabinetto del Questore e di Dirigente dell’Ufficio Scorte.
Trasferito nel 1996 presso la Questura di Palermo, è stato assegnato al Commissariato di Polizia “San Lorenzo”, ove ha ricoperto l’incarico di Responsabile del Settore Investigativo e di Polizia Anticrimine. In tale veste ha partecipato ad importanti indagini sulle cosche del mandamento di San Lorenzo, conclusesi con l’esecuzione di numerosissimi arresti (Operazioni “San Lorenzo 1” e “San Lorenzo 2”) ed ha attivamente collaborato alla ricerca ed alla cattura di un pericoloso latitante mafioso.
Nell’aprile del 2000, è stato trasferito all’Ufficio di Gabinetto della Questura di Palermo, rivestendo prima l’incarico di Vice Capo di Gabinetto e, successivamente, quello di Capo di Gabinetto del Questore. In questo lungo periodo, ha contribuito all’organizzazione ed alla gestione di importanti servizi di ordine e sicurezza pubblica, anche in occasione di eventi di rilievo internazionale.
Ha poi svolto le funzioni di Vicario del Questore di Cosenza e, successivamente, di Dirigente del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni di Palermo, maturando esperienza nel settore del contrasto ai crimini informatici ed alla pedopornografia online.
Nominato Dirigente Superiore della Polizia di Stato nel 2018, ha diretto il Compartimento di Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo ed in seguito il Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Calabria.