La notte del 20 novembre scorso gli operatori della Sezione Polizia Stradale sono stati impegnati per le numerose chiamate degli utenti della strada in seria difficoltà sulle varie arterie della Provincia, invase da fiumi di acqua piovana caduta abbondantemente a partire dal primo pomeriggio e protrattasi per tutta la notte.
Una vera e propria bomba d’acqua quella che si è riversata su Isernia e provincia, causa diretta di tre incidenti stradali verificatisi nelle prime ore della notte, fortunatamente senza gravi conseguenze per gli occupanti dei veicoli, ma per i quali si sono resi necessari i rilievi della Polizia.
Anche altri utenti della strada sono stati soccorsi dagli uomini della stradale, in queste circostanze veri e propri angeli della strada, quando le condizioni meteo e del traffico diventano davvero estreme e pericolose.
Giornate di grande impegno, quelle appena trascorse, per gli operatori della Polizia Stradale di Isernia e del Distaccamento di Agnone.
Già domenica mattina, due dipendenti della sezione di Isernia, incuriositi da un’autovettura che circolava nel centro abitato di Isernia con una targa prova, sottoponevano il conducente ed il veicolo agli accertamenti di rito, dai quali scaturiva che, la stessa targa non era originale e, pertanto, clonata.
Per l’autista ed il proprietario dell’autovettura scattava, in concorso, il deferimento all’Autorità Giudiziaria per “uso di targa falsa”.