Personale della Squadra Mobile di Isernia ha denunciato all’Autorità Giudiziaria una donna residente in questa provincia e i suoi due figli di 30 e 22 anni, tutti responsabili di lesioni personali, minaccia, atti persecutori, violenza privata e molestie.
Gli agenti hanno ricostruito una storia di minacce e vessazioni da parte dei denunciati ai danni di una famiglia residente nello stesso condominio, al fine di spingerli a mettere in vendita l’appartamento in cui vivevano.
Ad avere la peggio, qualche mese fa, è stata la più anziana della famiglia che è stata spinta e, cadendo, aveva riportato numerose fratture.
Da qui sono partite le indagini della Polizia di Isernia che, accertate le responsabilità dei denunciati, ha posto fine ad anni di intimidazioni che avrebbero potuto degenerare ed avere esiti ben più gravi.
I rapporti tra vicini hanno evidenziato, infatti, elevati tassi di litigiosità che spesso sfociano in veri e propri atti di violenza e di intolleranza.
Chiunque vi assista, anche se estraneo, deve segnalare alla Polizia di Stato ogni indizio utile a prevenire il peggio.