Animatore sociale instancabile, Nicola dopo aver superato da qualche tempo i 90 anni, continuava ad impegnarsi da Presidente onorario del Circolo AUSER di Campobasso, appassionandosi ai progetti più innovativi che aveva contribuito con la sua intuizione a promuovere e realizzare, come quello di alfabetizzare gli anziani e dargli gli strumenti di conoscenza essenziali dell’informatica.

Custode dell’antifascismo amava la libertà, si ispirava ai valori del socialismo e aveva dedicato gran parte della propria vita all’impegno sindacale all’interno della CGIL. Fu tra i primi iscritti in assoluto tra i lavoratori statali del Molise e promotore del primo nucleo di attivisti del sindacato di Giuseppe Di Vittorio all’interno del Catasto a Campobasso. Garbato ed attento, Nicola rispettava i propri interlocutori e si adoperava per tenere unita sia la CGIL nei momenti di maggiore frizione tra le componenti comunista e socialista, e sia per sostenere l’unità sindacale tra CGIL-CISL e UIL.

Riconosciuto da tutti per la sua lealtà fu il primo Presidente dell’INPS espressione della CGIL, ma nel suo operato si distinse per correttezza e apertura culturale.  La sua propensione all’unità lo spingeva a stemperare i toni e ad agevolare un confronto di merito sui problemi con positive ricadute nell’elaborazione programmatica e nelle attività di pianificazione sia del sindacato, che del Comitato INPS o della Consulta Regionale del

Volontariato che pure ha presieduto, o della stessa AUSER a cui ha dato un apporto ed un contributo determinante in Molise riuscendo insieme ad altri dirigenti ad inserire l’associazione nel circuito della colletta alimentare a vantaggio delle famiglie meno abbienti.  Schietto ed elegante, Nicola per percorrere poche centinaia di metri nel centro di Campobasso impiegava ore a causa delle mille soste che faceva intrattenendosi a parlare amabilmente, ma mai in modo banale, con tante persone.

Per l’ANPI e per la rete più ampia di associazioni antifasciste, di volontariato, sindacali, di cooperazione sociale o di terzo settore, l’esempio di Nicola Paolino, nella sua semplicità, giovialità e innovatività, resterà un riferimento a cui ispirarsi perché come ci ha dimostrato lui  ci si poteva sentire giovani e pieni di passione ed entusiasmo ad ogni età !

Michele Petraroia

Vice-Presidente ANPI MOLISE