di Pietro Tonti

Certamente un fenomeno che poteva apparire strano, anomalo e che ha suscitato preoccupazioni tra la popolazione molisana e campana di confine, facendo presagire chissà quale situazione catastrofica, per un’area tra le più sismiche dell’intero appennino, quella del Matese. Ieri abbiamo riportato la notizia delle paline per la neve posizionate lungo la provinciale 89 che dalla località sciistica Bocca della Selva conduce a Cusano Mutri (BN) che stranamente vibrano vistosamente, come riportato da diversi eloquenti  video registrati sul luogo. C’è chi ha addirittura sentito nelle vicinanze odore di zolfo, facendo presagire dei prodomi pre cataclisma sismico.

Il Parere del Geologo

Bisogna aggiungere che ci siamo prodigati immediatamente ad interpellare il Consigliere dell’Ordine Nazionale dei Geologi Dott. Domenico Angelone, il quale ha una sua idea dello strano fenomeno, quella che esclude qualsiasi correlazione tra la vibrazione delle paline legata a dei precursori sismici, in quanto,  a distanza di meno di 20 metri dalla strada, dove in un tratto breve di alcune decine di metri, insistono le paline del mistero, è ubicato un punto rilievo della sismicità matesina dell’INGV, il quale non ha rilevato anomalie in questo periodo. Bisogna indagare in un’altra direzione afferma Angelone, quella dell’effetto diapason, la risonanza dei materiali.

Svelato L’Arcano

Ieri per tentare di comprendere cosa stesse accadendo, ci siamo messi in macchina e risalendo il Matese da Guardiaregia, siamo giunti sul luogo del misterioso fenomeno e alla presenza di diversi curiosi, guardate di seguito il video, vedrete cosa abbiamo scoperto.

Angelone aveva visto giusto. Tiriamo un sospiro di sollievo!