Gli ultimi avvenimenti intorno all’Ospedale Santissimo Rosario di Venafro, fanno riflettere gran parte dell’opinione pubblica. In tanti affermano che il comitato e la stessa Amministrazione Sorbo si sono accontentati di un pugno di mosche. E i commenti non sono solo dei venafrani, come vedremo. “Che fine hanno fatto sindaco di Venafro, presidente comitato SS Rosario e quanti fino a ieri affermavano impettiti , relativamente ad iniziative presunte in difesa dell’ospedale cittadino ? Appunto … solo cadaveri !”. Questa la durissima dichiarazione del Sen. Ulisse Di Giacomo in relazione alla progressiva e pluriennale azione d’impoverimento e declassamento dell’ospedale cittadino, ridotto ormai a poliambulatorio ed RSA senza nemmeno la presenza del pronto soccorso, e all’indomani dell’inaugurazione da parte del Presidente della Giunta Regionale Paolo Di Laura Frattura – presenti il Vescovo Diocesano Cibotti, il sindaco di Venafro, il presidente del comitato ospedaliero e pochi altri- dell’unità di degenza infermieristica, qualcosa questa di molto riduttivo rispetto al passato professionale e sanitario della struttura ospedaliera cittadina. Affermazioni del senatore isernino che testimoniano implicitamente il grado di gradimento da parte dell’opinione pubblica venafrana di quanto si sta facendo sul SS Rosario, ridotto ormai a ben poca cosa nell’ottica della tutela della salute pubblica. Chiudiamo tornando sull’Unità di Degenza Infermieristica appena inaugurata. Da notizie che arrivano dagli stessi lavoratori del SS Rosario si vuole che tale Unità al momento risulti … chiusa e quindi non funzionante! “E’ tutto chiuso -spiegano quanti lavorano nella struttura sanitaria di via Colonia Giulia- per cui non risulta che l’unità sia operativa”. “Se tanto è -aggiungono gl’interlocutori- non vediamo cosa sia stato inaugurato !”. Povero SS Rosario, ormai non più Ospedale Civile di Zona, ossia con professionalità e servizi che ne facevano un fiore all’occhiello della sanità pubblica nell’estremo Molise occidentale tant’è i suoi conti assolutamente in attivo (contrariante agli altri ospedali regionali !), bensì un abbondantemente più modesto Ospedale di Comunità, nel quale tra l’altro quanto viene inaugurato ex novo con tanto di pompa non risulta affatto aperto ed operativo ! Finirà mai, un giorno, il precipizio -che appare senza fine- dello storico SS Rosario di Venafro?