La movida isernina blocca l’emergenza sanitaria.
Notte concitata al Pronto Soccorso di Isernia. Ci riferiscono di un grave fatto di cronaca che ha visto protagonista un giovane operaio che dalla movida isernina sarebbe stato prelevato dai sanitari del 118 sotto i fumi dell’alcool, accompagnato presso il pronto Soccorso del Veneziale per smaltire la sbornia. E’ qui che il soggetto ha iniziato a sclerare e a prendersela con il personale medico e del 118 aggredendoli. Sono stati aggrediti anche i Carabinieri intervenuti per indurre l’uomo a miti pensieri. Insomma, una nottata agitata da far west metropolitano che ha messo a dura prova la macchina complessa del pronto soccorso, con infermieri e medici, gli operatori del 118 e le forze dell’ordine intervenute prontamente. L’uomo è in stato di fermo e dovrà rispondere di diversi reati, oltre all’oltraggio a pubblico ufficiale. Per circa due ore l’emergenza sanitaria è stata letteralmente bloccata in attesa che l’uomo tornasse in se.
Il Comunicato del comando carabinieri Provinciale sulla vicenda:
Isernia: Operaio tratto in arresto per resistenza, oltraggio e lesioni personali a pubblico ufficiale.
I Carabinieri della Compagnia di Isernia, la decorsa notte, hanno tratto in arresto un operaio per resistenza, oltraggio e lesioni personali a pubblico ufficiale. L’arrestato in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di sostanze alcooliche dava in escandescenza, scagliandosi verso i militari che erano intervenuti per sedare il suo comportamento intemperante e chiassoso in una piazza pubblica. Il soggetto si avventava anche contro il personale sanitario del 118 intervenuto durante la successiva fase di assistenza e soccorso. Il prevenuto assolte le formalità di rito, veniva dichiarato in arresto e sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, su disposizione del magistrato di turno.