In campo le principali associazioni ambientaliste attive in regione

 

“Riscaldamento globale e transizione ecologica”, se ne parla domani sera, domenica 17 luglio alle 20, in un luogo simbolo, a Petacciato. In campo le associazioni ambientaliste attive per la salvaguardia del litorale molisano e da sempre attente affinché sia preservato il patrimonio naturalistico molisano.

Sono quattro sigle note per essere da anni a difesa dell’ambiente e in lotta contro tentativi speculativi che, non di rado, hanno preso di mira la costa molisana, quella più vitale e ricca sotto l’aspetto di biodiversità. Negli anni tra incendi dolosi, progetti di lottizzazioni, cementificazioni, interventi abusivi, come pure fenomeni che riguardano più direttamente l’inquinamento delle acque, lo sversamento di rifiuti, la pesca di frodo, si sono accesi i riflettori sui pochi chilometri di costa molisana che, da Campomarino, arriva sino a Petacciato. Articoli di cronaca che, tuttavia, a volte sono stati lasciati nel dimenticatoio. Se ne torna, perciò, a parlare, in modo più organico e compiuto.

L’appuntamento di domenica 17 luglio è presso la sala consiliare. Un convegno promosso dalla Lipu (Lega italiana protezione uccelli), l’Isde (Associazione medici per l’ambiente), l’Arca Frentana, e l’Aiab (Associazione italiana agricoltura biologica) con il patrocinio del Comune di Petacciato.

È noto, e le tragedie che sempre più spesso sono legate ai cambiamenti climatici ne sono una dimostrazione, che sul Pianeta sono in atto veloci trasformazioni. Sul tema interverrà uno dei massimi esperti italiani, il professor Piero Di Carlo, ordinario di Fisica dell’Atmosfera e Climatologia. Tratterà, invece, l’argomento “L’inquinamento delle matrici biologiche” il presidente del Gufi (Gruppo unitario delle foreste italiane) Giovanni Damiani. Si parlerà, poi, più specificatamente del Molise con Andrea Albino, presidente Aiab, che analizzerà, in particolare, l’agricoltura biologica molisana; Bartolomeo Terzano, presidente Isde Molise, farà chiarezza sulle patologie e l’inquinamento atmosferico del Molise; infine Gianfranco Spensieri, ingegnere ambientale e meteorologo di Rai 3, spiegherà cosa sta avvenendo al clima molisano. A coordinare la tavola rotonda il presidente di Arca Frentana e rappresentante Lipu, Giuseppe Amodeo.