Una vittoria importante quella conseguita oggi dall’avvocato venafrano Antonella De Benedictis nel processo che vedeva come attori in causa il sig. Michele Rongione e la società Sparta sas. Michele Rongione, rappresentato e difeso dalla De Benedictis, è stato assolto con formula piena perché il fatto non costituisce reato. All’epoca dei fatti Rongione era Sindaco facenti funzioni del Comune di Pozzilli.
Per quanto riguarda la parte giudiziaria l’avvocato De Benedictis ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Il sig. Michele Rongione era stato rinviato a giudizio con l’accusa di rifiuto di atti d’ufficio per non aver proceduto all’adozione di provvedimenti contingibili ed urgenti ex art. 54 TUEL dettati da ragioni di incolumità pubblica tesi ad ottenere la liberazione dei locali bar del centro sportivo Olivetone di Pozzilli, essendo gli stessi considerati inagibili per le copiose infiltrazioni di umidità. In processo ho dimostrato come in realtà Rongione avesse adempiuto tempestivamente ai propri doveri istituzionali, scegliendo assieme a me (che ero stata incaricata illo tempore, quale legale, di risolvere la questione) uno strumento amministrativo diverso dalla ordinanza contingibile ed urgente per ragioni di pubblica incolumità, ma intimando all’allora occupante dei locali bar (la società Sparta sas) il rilascio immediato degli stessi in quanto detenuti abusivamente. Circostanza ritenuta ben più significativa e pregiudizievole per i cittadini rispetto alle infiltrazioni di umidità. Pertanto oggi il sig. Rongione ha ottenuto l’assoluzione con formula pie na perché il fatto non costituisce reato”.