di Tonino Tella

“Sinfonia vuol dire accordo. Diversi strumenti suonano insieme e, pur restando inconfondibili, creano armonia. Allo stesso modo lo fanno le equipe di medici e personale medico ed amministrativo che prende in carico il paziente quando giunge in Neuromed. Medicina e musica hanno molto in comune:l’impegno, la dedizione e il cuore”.

Così Mario Pietracupa, Presidente della Fondazione Neuromed, per motivare il prossimo concerto musicale “The ecstasy of gold” del 25 luglio (h 20.00) in programma presso la struttura di ricerca e cura di Pozzilli. Trattasi dell’appuntamento denominato “Note in connessione : umanità, cura e ricerca”, il cui obiettivo è di condividere insieme i nessi, anche scientifici, tra la musica e la neurologia che saranno spiegati durante l’evento artistico dall’equipe guidata dal Prof. Diego Centonze, responsabile di Neurologia a Neuromed.

Il programma della serata : intro con Mozart, Concerto K 467per pianoforte e orchestra, quindi primo tempo con musiche di Ennio Morricone, Nicola Piovani, Gianluca Sibaldi, W. Alcasielf, S. Franglen ed Astor Piazzolla, e secondo tempo con suonate di Piovani, Webber, Nunn, ancora Ennio Morricone, Caraibi Medley, Bacalov e Kander. A spiegare la serata una citazione di Johann Sebastian Bach, “La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori”.